Al via nel Vibonese lo screening del cancro al colon rettale
Lo studio verrà condotto in numerosi comuni dove si ipotizza possano essere stati interrati rifiuti tossici e verrà presentato in un convegno a Dinami alla presenza di autorevoli esperti
La provincia di Vibo Valentia sarà interessata dall’adesione ad un progetto europeo della Casa di Cura Villa dei Gerani, unitamente al S. Raffaele di Roma, al Cirm di Milano ed all’Università della Magna Grecia di Catanzaro. Su questo obiettivo è stato promosso un interessante studio sullo screening del cancro colo-rettale in micro aree, della provincia di Vibo Valentia, ritenute a rischio, in soggetti di età compresa fra 50 e 72 anni.
Lo studio verrà condotto in numerosi comuni divisi in aree pedemontane, marine ed aree dove esiste una ipotesi che possano essere stati interrati rifiuti tossici. Lo screening, volontario, è gratuito. E’ esteso, come detto, a tutta la fascia di cittadini dei comuni coinvolti con età compresa fra i 50 e 72 anni, mentre i congiunti di primo grado di pazienti che hanno avuto un cancro del colon retto dovranno effettuare lo screening in età inferiore di almeno 10 anni.
Il progetto verrà presentato sabato 26 novembre alle ore 10, al Centro di aggregazione sociale di Melicuccà di Dinami, da dove avrà inizio la ricerca ed ospiterà il meeting sul tema:”Lo screening del colon retto in soggetti a rischio”.
L’iniziativa, aperta ai cittadini, è patrocinata dal Comune di Dinami e si svolgerà sotto gli auspici delle delegazione del Sovrano Militare Ordine di Malta, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dell’Ordine dei Medici di Vibo Valentia e della Fimmg che rappresenta i Medici Generalisti pronti ad offrire un contributo fondamentale alla efficacia dello studio.
«Con questa iniziativa – si legge in una nota -, la Casa di Cura Villa dei Gerani, si pone nella provincia quale centro di riferimento per lo studio, la diagnosi e la terapia del cancro colo-rettale, aderendo di fatto alle campagne nazionale e regionali per la prevenzione di questa malattia».
Presiederanno Maria Ventrice, sindaco di Dinami e Soccorso Capomolla, direttore sanitario di Villa dei Gerani. Modereranno Agostino Scozzarro, del dottorato di ricerca in robotica e tecnologie informatiche in chirurgia all’Università di Tor Vergata, a Roma. ed il giornalista Giuseppe Sarlo. Previsto un breve indirizzo di saluto di Antonio La Gamba, della Casa di Cura Villa dei Gerani, di Frà Ignazio Toraldo di Francia Cappellano Professo della Delegazione Granpriorale del Sovrano Militare Ordine di Malta, Antonino Maglia Presidente dell’Ordine dei Medici e Nazzareno Brissa Segretario provinciale della Fimmg.
Saranno relatori lo stesso Soccorso Capomolla su “Definizione di un algoritmo per la determinazione del rischio ambientale ed alimentare nella manifestazione del cancro del colon retto”; Bernardo Toraldo, direttore relazioni esterne della Alfa Wassermann di Roma, su “La preparazione intestinale ottimale”; Cristina Grossi, dell’Uoc di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale di Albano Laziale, su “La colonscopia di qualità” e Cesare Hassan, dell’Uoc di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’ospedale Regina Margherita di Roma, su “Possono le tecnologie avanzate ridurre il rischio di diagnosi errate?”.
La discussione con l’Auditorium è affidata a Vincenzo James Greco, primario dell’Unità operativa di chirurgia a Villa dei Gerani.