giovedì,Marzo 28 2024

Emergenza cinghiali a Maierato, la Regione prende impegni

Sono emersi nel corso di una riunione che il sindaco Danilo Silvaggio e il comitato per la difesa dell’agricoltura hanno avuto con il consigliere delegato Mauro D’Acri. Sospesa la manifestazione del 12 dicembre alla Cittadella regionale

Emergenza cinghiali a Maierato, la Regione prende impegni

«Ormai è giunto il momento che ognuno per le proprie competenze adotti delle iniziative concrete per affrontare una problematica che giorno dopo giorno affligge il territorio vibonese e in particolare quello di Maierato. I cinghiali stanno devastando sistematicamente ogni notte i terreni dedicati all’agricoltura al punto che tutti gli agricoltori stanno già iniziando ad abbandonare le colture con le gravi conseguenze che ne derivano su un territorio come quello di Maierato. Se presto non si interverrà in maniera decisa, la problematica economica sarà un dilemma per l’intera area del Vibonese».

È questa l’analisi impietosa che il sindaco di Maierato, Danilo Silvaggio, ha tratto dai vari incontri sul territorio con gli agricoltori che hanno costituito, ormai da tempo, il Comitato per la Difesa dell’Agricoltura i quali hanno indetto una manifestazione per giorno 12 dicembre presso la Cittadella Regionale al fine di far sentire la loro voce al Consiglio della Regione Calabria perché affronti in maniera decisa una problematica di cui tanto si parla da anni.

Proprio su spinta del Comitato promotore e del sindaco di Maierato che sta affiancando in questa battaglia gli agricoltori del proprio territorio, nella giornata di venerdì 25 novembre, si è tenuta una riunione presso la Cittadella con il Consigliere Delegato Mauro D’Acri e con i dirigenti del settore Agricoltura per un confronto costruttivo al fine di giungere ad una risoluzione.

Il Comitato ha proposto, oltre alla reale applicazione delle leggi in vigore che attualmente non sono praticate da tutti gli Ambiti Territoriali di Caccia, delle modifiche che potrebbero arginare o risolvere la problematica della proliferazione dei cinghiali. Modifiche che vanno dal prolungamento del periodo di caccia, alla rotazione delle squadre sui territori, al finanziare misure di prevenzione adeguate per eventuali recinzioni dei terreni o acquisto di colture esca.

Dal dibattito è nato un impegno concreto da parte della Regione al fine di adottare quelle misure necessarie ad affrontare nell’immediato l’emergenza quale l’utilizzo di selettori adeguati alla problematica anche al di fuori della zona di competenza. Inoltre, con l’impegno congiunto tra Regione Calabria e l’amministrazione comunale di Maierato sarà indetto un tavolo di confronto dove saranno invitati, oltre che il comitato promotore, il prefetto di Vibo Valentia ed il rappresentante dell’Ente Parco delle Serre, territorio dove il proliferare di cinghiali ha raggiunto numeri elevatissimi vista la presenza al suo interno dell’area dell’Oasi Angitola, luogo di rifugio dei cinghiali nelle ore diurne.

Il Comitato, visti gli impegni assunti dal consigliere regionale delegato D’Acri e l’avvio immediato di tutte le attività necessarie al fine di affrontare l’emergenza, a seguito della riunione tenuta al Comune di Maierato, ha dunque manifestato l’intenzione di sospendere la manifestazione indetta per la giornata del 12 dicembre prossimo precisando che non si tratta di una cancellazione ma di una vera dimostrazione di fiducia nell’amministrazione pubblica che fino ad oggi aveva tradito qualsiasi impegno assunto.

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