Inchiesta Stammer, definitiva l’assoluzione per Pasquale Pititto: la decisione della Cassazione
La Procura generale aveva presentato ricorso contro la sentenza della Corte d'Appello di Catanzaro, ma i giudici lo hanno ritenuto inammissibile
La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso del procuratore generale proposto avverso la sentenza con la quale la Corte di Appello di Catanzaro aveva assolto Pasquale Pititto, coinvolto nell’operazione Stammer. L’inchiesta, risalente al 2017, riguardava un traffico internazionale di sostanza stupefacente.
L’assoluzione per Pititto è, dunque, definitiva. A darne notizia è l’avvocato Luca Cianferoni del Foro di Roma, che con l’avvocato Mara Campagnolo del Foro di Roma e con la collaborazione dell’avvocato Antonio Papalia del Foro di Palmi, ha difeso il signor Pititto. Cianferoni ha così commentato la decisione della Cassazione: «Siamo soddisfatti per avere esaminato con precisione, condivisa dalla Cassazione, il ricorso del PG ed averne dimostrata la inammissibilità».
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