Vibo, la Polizia penitenziaria si stringe attorno ai carabinieri in memoria del brigadiere Legrottaglie ucciso in Puglia
Accolti dal colonnello Toti, gli agenti hanno voluto rendere omaggio all'Arma dopo la tragica morte del 59enne durante un inseguimento. Rinnovato l'impegno comune contro la criminalità

Mentre si tenevano oggi a Ostuni i funerali del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrottaglie – ucciso giovedì, a pochi giorni dalla pensione, a Francavilla Fontana (Brindisi), durante un conflitto a fuoco mentre inseguiva a piedi due uomini che avevano abbandonato un’auto rubata -, a Vibo Valentia il Corpo della Polizia penitenziaria si è voluto stringere attorno ai militari dell’Arma, in un simbolico abbraccio in memoria del 59enne.
Un momento carico di commozione e reciproco rispetto, davanti al Comando provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia. All’Arma, un messaggio di solidarietà da parte del direttore della Casa circondariale di Vibo Angela Marcello, del vicedirettore Omar J. R. Melito, del comandante dirigente del Reparto di Polizia penitenziaria Pietro Davide Romano, del vicecomandante Eleonora Presa. Presente una delegazione di rappresentanza dell’intero Corpo di Polizia penitenziaria vibonese.
Tutti hanno voluto rendere omaggio con rispetto e solennità al comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Toti, e ai suoi uomini, riconoscendo il sacrificio estremo del collega caduto e rinnovando l’impegno congiunto contro la criminalità.