Il maltempo non dà tregua alle Serre, a Simbario esonda affluente dell’Ancinale
Ancora pesanti disagi nel comprensorio montano. Non si contano più allagamenti, cadute di alberi e cedimenti di terreno.
E’ un vero e proprio flagello quello che si sta abbattendo sul comprensorio delle Serre a causa dell’ondata di maltempo che, da ieri, si è rovesciata senza tregua su tutta la Regione. Strade allagate, torrenti esondati, allagamenti e crolli di palazzine è il tragico bilancio di 48 di piogge e forte vento. Nella mattinata di oggi un affluente del fiume Ancinale è esondato in località “Curcio” di Simbario proprio all’uscita della Trasversale delle Serre. Nella nottata tra sabato e domenica si sono registrati gli interventi dei Vigili del fuoco, dei carabinieri e dei volontari della Protezione civile sulla strada provinciale 43 che da Brognaturo conduce nella zona ionica.
Proprio in questo luogo, intorno all’una, il crollo di un albero sulla carreggiata ha bloccato numerosi automobilisti. Sulla stessa arteria un cedimento dell’asfalto ha ridotto la circolazione a un unico senso di marcia. Il crollo della palazzina disabitata nella frazione di Ragonà di Nardodipace, poi, ha lesionato l’edificio adiacente costringendo una famiglia di quattro persone a lasciare l’abitazione, dichiarata inagibile con ordinanza comunale, e a trasferirsi momentaneamente in hotel di Serra San Bruno fino a quando l’ingegnere nominato dal Comune non accerterà l’agibilità dello stabile. La caduta di alberi e di rami ha rallentato la circolazione sulle strade provinciali che già soffrono di un forte degrado. Una situazione di grande preoccupazione affligge in queste ore gli abitanti della zona che temono il peggio se i forti temporali non accenneranno ad attenuarsi.
