venerdì,Aprile 19 2024

‘Ndrangheta: clan dei Piscopisani, torna in carcere Nazzareno Galati

La Squadra Mobile di Vibo esegue l’arresto dopo che il Riesame ha ripristinato l’originaria misura cautelare

‘Ndrangheta: clan dei Piscopisani, torna in carcere Nazzareno Galati
Nazzareno Galati

La Squadra Mobile di Vibo Valentia ha tratto in arresto Nazzareno Galati, 31 anni, di Piscopio, a seguito della decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro con la quale è stata ripristinata la custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Rimpiazzo” contro il clan dei Piscopisani coordinata dalla Dda di Catanzaro. La nuova decisione del Riesame arriva dopo un precedente annullamento con rinvio ad opera della Cassazione.

Nazzareno Galati è accusato dei reati di associazione mafiosa e associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico ed unitamente ad altri 56 indagati è stato raggiunto da avviso di conclusione indagini da parte della Dda di Catanzaro che nel febbraio scorso ha anche inoltrato al gup distrettuale richiesta di rinvio a giudizio che aspetta ora di essere esaminata dal giudice. Nazzareno Galati (alias “Fampulla”) – ritenuto vicino a Rosario Fiorillo, detto “Pulcino” – negli scorsi mesi è stato anche destinatario del provvedimento di sequestro preventivo dell’attività commerciale a lui riconducibile, denominata “Il Baretto”, sito nella Piazza San Michele di Piscopio. Galati è stato condotto nel carcere di Vibo Valentia.

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