Ritorna a Mileto la rievocazione storico-medievale “La corte di Ruggero I d’Altavilla”. Un viaggio a ritroso nel tempo, teso a ripercorrere uno spaccato importante della città. Nello specifico, il momento in cui nell’XI secolo fu elevata dall’ultimo dei figli di Tancredi D’Altavilla a capitale della propria contea, nell’ambito del processo di conquista e rilatinizzazione del meridione d’Italia portato a termine con il fratello Roberto il Guiscardo. L’appuntamento è per domani 30 agosto, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di San Fortunato Martire.

La manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con diverse istituzioni e associazioni locali, coinvolgerà anche il Museo nazionale, che al riguardo prolungherà eccezionalmente il suo orario di apertura al pubblico fino alle 24, con entrata e visite guidate gratuite. Sarà questa l’occasione ghiotta per ammirare da vicino i preziosi reperti archeologici e storico-artistici esposti all’interno della struttura afferente alla DrMn Calabria, tra cui quelli provenienti dall’ultima campagna di scavo portata a compimento dalla Soprintendenza Abap territoriale, inseriti nella mostra temporanea “Archeologia a Mileto: dal parco al museo”.

La corte di Ruggero I d’Altavilla, divisa in due parti, prenderà il via alle 17.30 con il ritrovo e la presentazione della rassegna all’interno del cortile dell’ottocentesco Episcopio, adiacente al Museo nazionale. Subito dopo il corteo in abiti d’epoca si trasferirà nel parco archeologico di Mileto antica, tra i ruderi dell’abbazia della Santissima Trinità, per rivivere alcuni momenti nello stesso luogo in cui avvennero circa mille anni fa. Per l’occasione sarà istituito un servizio navetta da e per l’antico sito normanno. La seconda parte della rievocazione storica inizierà alle 21.30 con l’avvio della festa medievale nello spazio esterno dello stesso museo cittadino.

Da lì il corteo si diramerà tra le vie del centro urbano prevedendo, dopo il saluto a San Fortunato Martire (sagrato della basilica cattedrale), le riproposizioni del matrimonio tra Conte Ruggero e Giuditta d’Euvreux (piazza Italia) e della consegna delle chiavi della città di Noto allo stesso nobile normanno, ad opera della delegazione saracena giunta a Mileto in quei frangenti (Villa comunale).

La rassegna si concluderà con l’esibizione dei gruppi (piazza Badia) e la riproposizione di antichi giochi medievali (piazza Pio XII). Del corteo storico faranno parte i Cavalieri Città Regia e Trombonieri Sant’Anna di Cava dei Tirreni, gli Sbandieratori e i Musici Rioni Maestri di Motta Sant’Anastasia, i gruppi di Mileto, Sinafe Medieval Vagantes e Fretensis di Armigeri, delegazioni provenienti da San Giorgio Morgeto, Gerace e Catanzaro. Il tutto in collaborazione con l’Unione nazionale Camere regionali Arti e Moda.