Vibo Film Festival, una sola pellicola ma tanta ambizione: «È il numero zero di una manifestazione che crescerà»
Il sindaco Romeo: «Un'anteprima di qualcosa che deve diventare più importante e competitiva». Proiettato Il Vuoto del produttore e regista Giovanni Carpanzano
Vibo Valentia si arricchisce di un altro evento destinato a divenire appuntamento fisso annuale, ovvero il Vibo Film Festival. La prima edizione si è infatti tenuta all’interno del maestoso palazzo Gagliardi con esposizioni e momenti di spettacolo. La giornata è iniziata nella mattinata, con la proiezione del film Il Vuoto, con la presenza del cast e del produttore regista Giovanni Carpanzano. Tra gli attori anche Costantino Comito, colui che ha anche proposto e contribuito alla realizzazione di questa prima edizione. Nell’altra sala, invece, esposta per tutto il giorno una mostra inedita dell’autentica opera sacra vibonese.
Le parole dei protagonisti
Ovviamente in questo caso, tra le presenze che hanno lavorato alla realizzazione di quello che sarà un percorso duraturo, oltre a Costantino Comito vi sono il sindaco Enzo Romeo e l’assessore Stefano Soriano. Ecco innanzitutto le parole del primo cittadino: «Innanzitutto questo Festival lo facciamo grazie a Costantino Comito e ad altri amici che hanno collaborato. Diciamo che è un’anteprima di un qualcosa che deve diventare ancora più importante e competitiva. Un’anteprima, inoltre, di ciò che vorremmo fare l’anno prossimo e incentrata su un premio che caratterizzi la città di Vibo Valentia. Nel corso di quest’anno avremo da lavorare e affinare i nostri obiettivi».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Soriano: «C’erano tante tradizioni a Vibo che io, insieme al sindaco, speriamo, di riportare con questa legislatura. Non solo il cinema ma anche musica. Tradizioni che in passato hanno fatto grande Vibo».
E ancora: «Questo Film Festival è l’edizione zero, e siamo estremamente contenti che Costantino Comito abbia proposto questa iniziativa. Come edizione zero l’abbiamo impostata su una sola giornata ma posso già dire che sono molto soddisfatto per come è andata. Già in mattinata c’è stata una grande risposta, anche di giovani, che sono accorsi per vedere un film che invito tutti a guardare, con Costantino Comito attore, e che parla di un tema molto delicato, ovvero quello di scoprirsi omosessuale e affrontare tutte le difficoltà che comporta il territorio calabrese».
Infine, ecco quanto afferma da Comito: «Non me la sarei mai aspettata una risposta del genere e sono molto contento. Stiamo già lavorando per lanciare un altro concorso, molto interessante, che riguarda i cortometraggi e che convincerà non solo chi è del settore a venire in Calabria e toccare con mano le bellezze di questa terra. Siamo aperti al nazionale e all’internazionale, senza dimenticare le nostre eccellenze». Ci siamo accorti che manca vibonesità nel mondo e, a tal proposito, ci sarà un premio molto bello, e fatto a mano dal nostro orafo Michele Lo Bianco, che ogni anno premierà una nostra vibonesità conosciuta in tutto il mondo».