lunedì,Dicembre 2 2024

Elezioni a Nicotera, il gruppo Facebook di Emanuele Mancuso e l’imbarazzo della lista di Marasco

I rappresentanti dell’unica formazione politica in competizione prendono le distanze dal loro candidato Alex Cocciolo. Ecco tutti i particolari e le contraddizioni della vicenda

Elezioni a Nicotera, il gruppo Facebook di Emanuele Mancuso e l’imbarazzo della lista di Marasco

«Eravamo completamente all’oscuro rispetto alle passate ed esecrabili attività del nostro candidato al Consiglio comunale Alex Cocciolo, al quale oggi chiediamo di ritenersi escluso dalla nostra lista e di astenersi dal condurre la campagna elettorale». È quanto affermano i rappresentanti della lista “Rinascita nicoterese”, guidata dal candidato sindaco di Nicotera Pino Marasco. «Al momento di formare la nostra lista – continuano – avevamo fissato alcune condizioni ineludibili per tutti gli aspiranti candidati. Oltre a quella di non aver già amministrato in passato, esisteva ed esiste il veto per tutti coloro che, per parentela o scelta personale, avessero legami e collegamenti con la criminalità organizzata o anche semplici “simpatie” nei confronti dei suoi esponenti. Le recenti rivelazioni in merito alla condotta di Cocciolo, pertanto, ci colgono di sorpresa perché raccontano una realtà che ignoravamo per intero. Su questa vicenda – prosegue la nota –, non siamo dunque disposti a fare concessioni, né a farla passare sotto silenzio: per quanto ci riguarda, Cocciolo non fa più parte della nostra lista. Chiediamo perciò a tutti i nicoteresi di non considerarlo un componente di questa formazione politica e, di conseguenza, di non attribuirgli voti di preferenza alle prossime consultazioni elettorali. La legalità, il rispetto delle regole e del ruolo delle forze dell’ordine, sono da sempre le stelle polari del nostro agire personale e politico. Non possiamo perciò tollerare deroghe a questo modo di intendere la vita pubblica e privata. È il caso di ricordare – proseguono gli esponenti di “Rinascita nicoterese” – che la vicenda nella quale è coinvolto Cocciolo aveva scatenato la ferma condanna del partito di Forza Italia, da sempre in prima linea per l’affermazione della legalità nella provincia di Vibo Valentia e nell’intera Calabria. Nicotera – conclude la nota – viene da un passato difficile, contrassegnato da scandali e scioglimenti del Consiglio comunale. Tocca dunque a noi ripristinare una nuova agibilità politica da cui derivi la normalizzazione di istituzioni democratiche troppo spesso infangate da condotte sconsiderate e inaccettabili». Questa la nota di “Rinascita nicoterese” alla notizia che un candidato della propria lista al Consiglio comunale, Alex Cocciolo, era fra gli iscritti ad un gruppo facebook fondato da Emanuele Mancuso, rampollo dell’omonimo clan, figlio del boss irreperibile Pantaleone Mancuso, alias “L’Ingegnere”, e dal 18 giugno nuovo collaboratore di giustizia. Il gruppo Facebook, poi chiuso e segnalato alla polizia postale, si era “specializzato” negli insulti alle forze dell’ordine ed ai giornalisti, tanto che lo stesso Alex Cocciolo, 23 anni, di Nicotera Marina, risulta indagato per diffamazione. Una “svista”, quella del suo inserimento nella lista che compete in solitudine alle elezioni comunali, che la dice lunga sui criteri di scelta dei candidati alle competizioni elettorali, ma anche sulla conoscenza di luoghi, vicende e personaggi da parte di chi aspira a fare il sindaco, il consigliere comunale o comunque politica attiva. Ancor di più in un Comune che esce per la terza volta da uno scioglimento per infiltrazioni mafiose degli organi elettivi dell’ente locale. La nota di “Rinascita nicoterese”, inoltre, mette in rilievo pure un’altra contraddizione. Se nella prima parte si afferma infatti che le rivelazioni della stampa “colgono di sorpresa perché raccontano una realtà che i componenti di Rinascita nicoterese “ignoravano per intero”, in chiusura la stessa “Rinascita nicoterese” evidenzia che: “È il caso di ricordare che la vicenda nella quale è coinvolto Cocciolo aveva scatenato la ferma condanna del partito di Forza Italia, da sempre in prima linea per l’affermazione della legalità nella provincia di Vibo Valentia e nell’intera Calabria”. Ora, tralasciando le “prime linee” e la legalità di cui tutti i partiti a parole si fanno vanto, la stessa “Rinascita nicoterese” afferma da un lato di ignorare per intero la “vicenda Cocciolo” (e proprio per questo, evidentemente l’hanno candidato), dall’altro lato si ricorda però – lo scrivono loro stessi – che la vicenda nella quale è coinvolto Cocciolo aveva scatenato all’epoca la ferma condanna del partito di Forza Italia. La stessa Forza Italia che oggi sostiene Pino Marasco a sindaco con in testa il senatore Giuseppe Mangialavori, suo principale sponsor politico. Da sottolineare, infine, che sebbene la lista “Rinascita nicoterese” prenda ora le distanze dal suo candidato Alex Cocciolo, come nei giorni scorsi dal dichiarato appoggio di Casapound al candidato Antonio La Malfa, per legge niente e nessuno potrà impedire agli elettori di votare Alex Cocciolo. Ed ogni voto per Alex Cocciolo sarà anche un voto (regolarmente conteggiato) per il sindaco Pino Marasco. Nel caso in cui la lista di Marasco vinca le elezioni grazie al superamento del quorum proprio grazie ai voti di Cocciolo, Pino Marasco rinuncerà quindi alla carica di primo cittadino oppure no? A tale naturale quesito, la nota di “Rinascita nicoterese” non fornisce al momento chiarimenti. Ma c’è di più. Basta fare un salto sul profilo Facebook di Alex Cocciolo per leggere che lo stesso sponsorizza con un post il dibattito pubblico del candidato a sindaco di Nicotera, Pino Marasco, che si terrà sabato 13 ottobre alle ore 18 alla presenza di tutti i candidati al Consiglio comunale. Sarà interessante, quindi, capire chi allontanerà il candidato Cocciolo, atteso che a tale manifestazione sono stati invitati tutti a partecipare. Ricordiamo che sulle elezioni comunali di Nicotera – come anche su quelle di Tropea – alta e massima è l’attenzione della Prefettura di Vibo Valentia visto che i due Comuni escono da commissariamenti per infiltrazioni mafiose. E le “sorprese”, in ordine ai candidati di entrambi i centri del Vibonese, potrebbero non finire qui.        In foto: il candidato a sindaco Pino Marasco ed in basso il candidato a consigliere della sua lista Alex Cocciolo      LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: scioglimento del Comune di Nicotera, i profili shock dei politici

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