venerdì,Aprile 19 2024

Nuovo ospedale, Mirabello in commissione Sanità: «Ritardi inquietanti»

La questione approda nell’organismo regionale dove, in seguito all’audizione di tecnici e manager, è emerso che non sono ancora state progettate, né finanziate, le opere complementari (viabilità, impianti di depurazione, sistema idrico e fognario).

Nuovo ospedale, Mirabello in commissione Sanità: «Ritardi inquietanti»

La terza Commissione consiliare “Sanità, attività sociali, culturali e formative” presieduta da Michele Mirabello (Pd), ha dedicato l’apertura dei lavori odierni alla questione della costruzione dei nuovi ospedali di Vibo Valentia, Gioia Tauro e Sibaritide. Sul punto sono stati ascoltati i rappresentanti del dipartimento Infrastrutture della Giunta regionale e delle Asp territorialmente interessate.

«E’ stata una discussione a tutto campo – ha commentato Mirabello – che ci ha permesso di evidenziare inquietanti questioni in ordine al ritardo con cui si sta procedendo alla realizzazione delle opere. Per quel che concerne il nuovo ospedale di Vibo Valentia – ha chiarito il consigliere regionale – abbiamo appreso che non sono ancora progettate, né finanziate, le cosiddette “opere complementari” (viabilità, impianti di depurazione, sistema idrico e fognario), senza cui è del tutto evidente che nessun ospedale potrebbe mai entrare a regime. Vieppiù – ha aggiunto continua il presidente della Commissione – che è stato reso noto nel corso dell’audizione dell’ingegner Gidaro, del dipartimento Infrastrutture, che non sono stati ancora eseguiti gli accertamenti geognostici in relazione all’assetto idrogeologico, che nel Vibonese ha lasciato ferite ancora aperte».

Per Mirabello si tratta di «criticità che bisogna rimuovere in tutta fretta, sapendo che i tempi di realizzazione di quella infrastruttura, così come delle altre, non possono diventare “storici”, tenuto conto dei bisogni primari dei cittadini.

La fine del prossimo mese di febbraio è la data in cui la Commissione si riconvocherà e «chiamerà i rappresentanti dei dipartimenti interessati e delle Asp a rendicontare quanto avvenuto nel frattempo trascorso. Sia chiaro che la Commissione non allenterà per un solo attimo i controlli, dovuti e necessari, per riportare efficacia e legalità sul territorio, a partire dalla realizzazione di queste grandi infrastrutture di cui calabresi hanno bisogno, così come il riammodernamento tecnologico dell’impiantistica sanitaria, declinando tutte le procedure necessarie con un forte e caratterizzante impegno interistituzionale, unitario e rapido. Alla luce, del confronto, ritengo imprescindibile che, con l’obiettivo di affrontare efficacemente il tema della realizzazione dei nuovi ospedali – ha concluso Mirabello – sia opportuno istituire una task force che segua, passo dopo passo, le procedure e che informi costantemente la Commissione sui risultati conseguiti sulla scorta di un cronoprogramma».

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