mercoledì,Maggio 15 2024

Troppi contenziosi al Comune di Vibo, arriva il bando per praticanti avvocato: ecco scadenza e durata

La determina di approvazione dell’Avviso pubblico porta la firma della dirigente del settore Affari generali di Palazzo Luigi Razza Adriana Teti. Tenuto presente il regolamento comunale che disciplina la pratica forense

Troppi contenziosi al Comune di Vibo, arriva il bando per praticanti avvocato: ecco scadenza e durata
Il Comune di Vibo Valentia

Troppo lavoro. L’ente è schiacciato da diversi contenziosi a cui si deve necessariamente fare fronte. Ecco perché l’amministrazione comunale di Vibo Valentia ha deciso di indire una selezione pubblica per titoli e colloquio, finalizzata all’assegnazione a titolo di tirocinio professionale presso l’Avvocatura comunale, per un periodo di 12 mesi, di due praticanti avvocato. La determina di approvazione del bando pubblico porta la firma della dirigente del settore Affari generali di Palazzo Luigi Razza Adriana Teti, la quale spiega che «la presente selezione ed il conseguente inserimento (che non costituisce assunzione di un rapporto di lavoro subordinato), comporterà oltre agli oneri assicurativi obbligatori e quelli per la polizza Rct anche quelli necessari per far fronte all’indennizzo per un importo annuale di  3.600 euro (oltre Irap) a singolo praticante avvocato».

Il termine di scadenza del bando

La dirigente Adriana Teti

Per partecipare alla selezione gli interessati devono presentare domanda redatta in carta semplice, indirizzata al dirigente del settore Affari generali del Comune di Vibo Valentia. Il termine perentorio di spedizione, presentazione o invio, stabilito ai fini della ricevibilità della domanda è fissato al 23-5-2022. I candidati dichiarati vincitori saranno tenuti alla sottoscrizione di una convenzione che disciplina i contenuti dettagliati del rapporto di tirocinio. In caso di rinuncia di un candidato dichiarato vincitore, si procederà allo scorrimento della graduatoria. «Saranno nominati vincitori  – si legge nel bando – i primi due candidati che avranno riportato il punteggio più alto nella graduatoria e in caso di parità di punteggio tra due o più candidati, precede il più giovane. La graduatoria finale, da approvarsi con apposita determinazione del dirigente del settore Affari generali, sarà pubblicata nel sito internet dell’ente, oltre che nell’apposita sezione del sito web dedicata alla trasparenza e dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrerà il termine per le eventuali impugnative da presentarsi nei termini di legge. Decorso tale termine la graduatoria si intenderà definitiva.  La pubblicazione della determinazione dirigenziale che approva la graduatoria sostituisce a tutti gli effetti la comunicazione personale.  La graduatoria – è scritto sempre nell’Avviso pubblico – ha validità biennale, pertanto l’amministrazione si riserva il diritto di ricorrere allo scorrimento della medesima, a seguito della cessazione, per qualsiasi causa, di un preesistente rapporto di tirocinio».

Tenuto presente il regolamento che disciplina la pratica forense

La dirigente comunale sottolinea nella sua determina che l’amministrazione del capoluogo si è mossa tenendo presente «l’attuale regolamento (approvato dalla giunta nel febbraio del 2013) recante la disciplina della pratica forense presso l’Avvocatura comunale (ufficio interno dell’ente istituzionalmente deputato alla gestione del contenzioso ed alla consulenza legale specializzata a favore delle strutture interne), già resa possibile dall’articolo 20 del regolamento istitutivo dell’Avvocatura civica. In detto regolamento – scrive ancora Adriana Teti -, parzialmente modificato con deliberazione della giunta municipale del 15 marzo del 2017, sono stati fissati i destinatari, nonché i termini, condizioni e modalità di espletamento del tirocinio professionale, anche alla luce delle previsioni di legge». [Continua in basso]

«Contenzioso che affligge l’ente»

L’atrio di Palazzo Luigi Razza

Considerata, quindi, la «mole di contenzioso che affligge l’Ente» è stato ritenuto «opportuno potenziare l’Ufficio legale con la figura del praticante stanti i limiti in materia assunzionale», anche alla luce della rilevata «esigenza di attivare concretamente il suddetto tirocinio, mediante avvio del prescritto procedimento selettivo per titoli e colloquio, anche alla luce della espressa richiesta in tal senso, più volte inoltrata dal titolare dell’Ufficio avvocatura», attualmente retto dall’avvocato Mariastella Paolì. Esaminate, quindi, le condizioni per procedere alla selezione della figura richiesta, per come individuate nel regolamento allegato alle deliberazioni di giunta municipale 40/2013 e 94/2017», l’amministrazione comunale ha deciso di indire una selezione pubblica per titoli e colloquio, finalizzata – come detto all’inizio –  all’assegnazione a titolo di tirocinio professionale presso l’Avvocatura comunale, per un periodo di 12 mesi, di due praticanti avvocato».

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