mercoledì,Novembre 6 2024

Tensioni nell’Ats di Serra: quattro sindaci invocano una convocazione straordinaria dopo la nota di Contartese (Fp-Cgil)

Per i primi cittadini di San Nicola da Crissa, Simbario, Nardodipace e Spadola «è fondamentale ristabilire un indirizzo politico chiaro», affinché le decisioni coinvolgano tutti i membri dell'Ambito territoriale sociale

Tensioni nell’Ats di Serra: quattro sindaci invocano una convocazione straordinaria dopo la nota di Contartese (Fp-Cgil)

Sono quattro i sindaci facenti parte dell’Ambito territoriale sociale di Serra San Bruno che hanno chiesto la convocazione straordinaria e urgente dell’Assemblea, in seguito a una nota del segretario Fp Cgil Luciano Contartese, il quale ha messo in luce una gestione «centralizzata e personalistica» delle questioni afferenti ai 19 Comuni attualmente sotto l’autorità del Comune capofila, Serra San Bruno. Nonostante la richiesta di un incontro urgente da parte del sindacalista, il presidente dell’Ats non ha ancora convocato i sindaci che chiedono di «ristabilire un indirizzo politico chiaro», al fine di dissipare il clima di malcontento che si è creato. Ecco il testo integrale firmato dai sindaci Giuseppe Condello (San Nicola da Crissa), Gennaro Crispo (Simbario), Romano Loielo (Nardodipace) e Cosimo Damiano Piromalli (Spadola).

«Appreso il contenuto della nota del segretario Fp Cgil Area aasta Cz-Kr-Vv Luciano Contartese, si attendeva una urgente convocazione dell’Assemblea da parte del Presidente, pur annunciata in via informale, che ad oggi tuttavia non è ancora stata notificata ai sindaci interessati. Il tenore della nota in questione, che peraltro ricalca il malumore oramai abbastanza diffuso tra i colleghi Ssndaci dell’Ambito territoriale circa la gestione sempre più personalistica ed accentrata presso il Comune di Serra San Bruno delle questioni riguardanti, invece, la vita di ben 19 Comuni, avrebbe richiesto una immediata replica del Sindaco di Serra San Bruno, nella sua qualità di Presidente pro tempore, per chiarire tempestivamente e in radice la dinamica dei fatti contestati. Ad oggi, invece, silenzio assoluto».

«In maniera inaspettata, invece, una nota di replica è stata trasmessa al segretario della organizzazione sindacale. istante, al presidente dell’Ambito e ai sindaci dell’Ats solamente da parte del responsabile dell’Ufficio di piano, il quale, in maniera inconsueta e scavalcando di fatto le competenze prettamente politiche della questione, ha preso posizione, a tratti anche abbastanza dura, nel merito delle contestazioni formulate dal Contartese. Non può essere sfuggito, in effetti, al responsabile dell’Ufficio di Piano che la nota sindacale in parola, seppur rivolta anche a quest’ultimo, assume una valenza assolutamente politica nel momento in cui essa chiama in causa il massimo organo assembleare composto da tutti i sindaci dell’Ats per esprimersi in relazione alle varie criticità segnalate, anche di particolare gravità. Esprimersi in merito al contenuto della nota sindacale era, e rimane, di esclusiva pertinenza della parte politica nello svolgimento delle proprie prerogative afferenti all’attività di indirizzo politico e di vigilanza e controllo sulla corretta gestione da parte degli apparati burocratici e giammai di questi ultimi, il quale avrebbe potuto relazionare in merito, qualora richiesto dall’Assemblea stessa, nel corso dell’Adunanza all’uopo convocata». 

«La nota del responsabile dell’Ufficio di piano del 23 agosto 2024, scavalcando completamente le prerogative del presidente dell’Ats, ha messo evidentemente ancor di più in luce le gravi criticità segnalate dal segretario dell’organizzazione sindacale nella gestione dell’Ambito territoriale sociale, nonché la discutibile attuale gestione dell’ente, il cui presidente, nel caso di specie, non solo non ha provveduto a convocare tempestivamente l’Assemblea dei sindaci per come richiesto, ma non ha minimamente preso posizione in merito all’iniziativa del funzionario, che deve considerarsi, a parere degli scriventi, assolutamente fuori luogo. Non era mai assolutamente accaduto sinora che una organizzazione sindacale contestasse l’operato dell’Ambito territoriale sociale e se ciò oggi è accaduto, appare sin tanto chiaro che sussistono diverse situazioni in merito alla corretta ed opportuna gestione dell’Ente per le quali appare assolutamente indispensabile fare chiarezza».

«L’Assemblea dei sindaci dell’Ats è stata via via spogliata delle sue importanti prerogative di indirizzo politico in ordine alla gestione dell’Ambito, a fronte di un accentramento, peraltro scarsamente produttivo, di ogni decisione in capo al solo Comune di Serra San Bruno, ove si è potuta registrare una posizione da vero protagonista non del Sindaco nella sua qualità di presidente dell’Ambito, bensì del responsabile dell’Ufficio di piano. A testimonianza di quanto appena asserito valga la sopra citata nota del funzionario Responsabile dell’Ambito, con la quale, si ribadisce, l’apparato politico dell’ente, in primis il suo presidente, è stato scavalcato dalla libera iniziativa dell’apparato burocratico, in assenza di alcuna opportuna posizione in merito da parte del sindaco di Serra San Bruno. Appare chiaro, pertanto, che l’istanza del segretario Contartese apre una importante breccia nel muro edificato nella gestione dell’Ats anche nei riguardi dei sindaci componenti dell’Ambito, i quali oramai vengono sistematicamente chiamati ad esprimersi col loro voto e a ratificare le iniziative partorite dall’apparato burocratico per interessi non sempre adeguati all’intero territorio di competenza, senza alcun dibattito politico in merito e in maniera priva di alcun indirizzo politico da parte dei massimi rappresentanti democratici (i 19 sindaci), a garanzia di una gestione democratica e trasparente dell’ente in questione».

«Tutto ciò induce i sottoscritti a ritenere che se l’Ambito territoriale sociale oggi non risponde più ai bisogni socio-sanitari del territorio è possibile avviare le condizioni affinché si individui una guida più attenta e soprattutto collegiale dell’ente. In ragione di quanto sin qui rappresentato ed in relazione alla richiesta di convocazione dell’Assemblea dei sindaci dell’Ats pervenuta in maniera assolutamente inedita da parte di una organizzazione sindacale, sinora rimasta priva di esito da parte del sindaco di Serra San Bruno nella sua qualità di presidente dell’organo, i sottoscritti sindaci chiedono la convocazione straordinaria e urgente dell’Assemblea dei sindaci dell’Ats per discutere in merito alla analoga richiesta promossa in data 22 agosto 2024 da parte del segretario Fp Cgil Area vasta Cz-Kr-Vv Luciano Contartese, nonché in ordine alla inopportuna nota di replica del responsabile dell’Ufficio di piano, Salvatore Sibio, con la quale è stata completamente svilita la figura del presidente dell’Ambito e sono state altresì mortificate le prerogative proprie ed esclusive dei sindaci componenti dell’Assemblea, invitando, ovviamente, il segretario Fp Cgil Area vasta Cz-Kr-Vv Luciano Contartese a partecipare alla stessa».

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