venerdì,Aprile 26 2024

Mileto, dopo il commissariamento si mette in moto la politica

A pochi giorni dalle dimissioni del sindaco Crupi e all’indomani dell’insediamento dei rappresentanti della Prefettura, si registrano i primi movimenti in vista delle prossime amministrative che si celebreranno nella prossima primavera. Ecco chi si sta organizzando  

Mileto, dopo il commissariamento si mette in moto la politica

Ad una settimana circa dalla fine anticipata della consiliatura guidata dal sindaco Domenico Antonio Crupi e a pochi giorni dell’insediamento del commissario prefettizio Silvana Merenda, chiamato a traghettare con il sub commissario Salvatore La Face il Comune di Mileto alle prossime amministrative in programma tra maggio e giugno, trapelano le prime indiscrezioni riguardo i tentativi di comporre liste da presentare alla tornata elettorale. 

Da tempo, in tal senso, starebbero lavorando settori della politica di lungo corso affiancati da giovani professionalità. “Energia mediterranea-Nuova Magna Grecia”. Sarebbe questo il nome del gruppo che, andando oltre gli schieramenti di partito, punterebbe a presentarsi ai cittadini con facce nuove e facendo leva sul potenziale delle famiglie. Esperti di settore da utilizzare nei vari ambiti della cosa pubblica, aperti al dialogo con le varie realtà e, tuttavia, chiusi a chiunque, a torto o a ragione, ha scritto le pagine degli ultimi anni di politica miletese. Al riguardo, trapelano anche i nomi di alcuni dei “padri” che da mesi starebbero lavorando alla realizzazione del progetto di natura prettamente civica. Si tratta dell’ex consigliere provinciale di sinistra Michele Rombolà, ma anche di altri esponenti di vecchia data come gli ex assessori comunali Francesco Tulino e Nicola Evolo

Pronti, da dietro le quinte, a mettere la loro esperienza a disposizione di “new entry”, e non solo, che decidessero nei prossimi mesi di tentare la scalata a Palazzo dei normanni. Il gruppo, sarebbe addirittura già pronto a presentare ufficialmente il proprio progetto alla cittadinanza in questo mese di gennaio. A tal punto si attende di capire se le indiscrezioni, il chiacchiericcio o le semplici dichiarazioni d’intenti si tramuteranno in realtà. Di certo, c’è che a pochi giorni di distanza dalla fine dell’amministrazione Crupi le voci si stanno rincorrendo a ritmo frenetico, tant’è che se oggi si dovesse dare credito ad esse le liste e i candidati a sindaco alle prossime comunali sarebbero una decina circa.  

Il tempo ci consentirà di constatare che via via i bollori iniziali e le velleità di molti, com’è logico, si saranno assopite o scomparse del tutto, a vantaggio dei pochi (2 o 3) che alla fine si contenderanno lo scranno di primo cittadino di Mileto. Rimane da capire se il tanto auspicato rinnovamento ci sarà, o se a presentarsi agli elettori saranno i soliti “noti”, coloro che ormai da decenni continuano a calcare a vario titolo il traballante palcoscenico del teatrino della politica miletese per puri interessi personali, incuranti dello sfascio e del marciume di cui si sono resi artefici. La speranza è d’obbligo… fare i conti con la dura realtà e con quel che il territorio ha propinato a livello politico negli ultimi decenni pure. 

LEGGI ANCHE:

Mileto, al Comune si insedia il commissario prefettizio

Mileto alle prese con il “dopo-Crupi” tra analisi e interrogativi

Mileto, fine dei giochi: cade l’Amministrazione guidata dal sindaco Domenico Crupi

 

top