sabato,Aprile 27 2024

L’emergenza sanitaria nel Vibonese torna al centro della Conferenza dei sindaci – Video

Nel corso dell'assemblea il commissario dell'Asp Antonio Battistini ha annunciato l'attivazione di una nuova Aft pubblica a Soriano, maggiore vigilanza per le Guardie mediche e l'arrivo di altri medici cubani

L’emergenza sanitaria nel Vibonese torna al centro della Conferenza dei sindaci – Video

«Dall’8 aprile sarà operativa nella sede della Guardia medica di Soriano l’Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) pubblica, grazie alla disponibilità di 8 medici che garantiranno copertura h12 tutti i giorni dalle ore 8 alle 20». Lo ha annunciato il generale Antonio Battistini, commissario dell’Asp di Vibo, nel corso della Conferenza dei sindaci che è tornata a riunirsi nella sala consiliare di Palazzo Luigi Razza. All’incontro, presieduto dal sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, erano presenti numerosi primi cittadini del Vibonese, il direttore sanitario Luigi Mandia, il direttore del Distretto sanitario Raffaele Bava e il presidente di Federsanità Pino Varacalli. All’assemblea era stato invitato il commissario ad acta – nonchè presidente della giunta della Regione Calabria – Roberto Occhiuto che, impossibilitato a partecipare alla riunione, ha inviato un messaggio letto dal sindaco Limardo nel quale ha confermato l’attenzione della Regione verso il territorio e la fiducia riposta nel commissario Antonio Battistini, recentemente riconfermato alla guida dell’Asp di Vibo Valentia. Parlando proprio della sua riconferma, il generale Battistini non ha nascosto la sua soddisfazione nel poter proseguire il «cammino virtuoso avviato per rimettere in moto la sanità. Un aggravio di  lavoro – ha ammesso – che mi rende felice». Ha quindi annunciato gli altri progetti in itinere. «Il 6 febbraio nella sede dell’ordine dei medici incontreremo i sanitari dell’ambito di Serra San Bruno per attivare una seconda Aft pubblica». Novità anche sul fronte delle Guardie mediche: «Abbiamo stipulato un contratto con un’agenzia di vigilanza, con la predisposizione di allarmi in tutte le postazioni e telecamere di videosorveglianza». Maggiore sicurezza e migliori servizi anche grazie all’arrivo del terzo contingente di medici cubani, 17 nel Vibonese, che saranno operativi tra qualche settimana. A questi si aggiungeranno gli altri 250 camici bianchi, vincitori di concorso, che andranno a sopperire alla carenza di organico negli ospedali calabresi.

LEGGI ANCHE: Sanità, “Ali di Vibonesità” a Occhiuto: «Urge un direttore generale a tempo pieno»

Sanità, il commissario dell’Asp di Vibo apre ai sindaci e li invita a lavorare nell’unità

top