venerdì,Marzo 29 2024

Anche a Sant’Onofrio nasce il Giardino della memoria per ricordare le vittime del Covid

L'evento reso possibile grazie ai proventi del libro Storie da ricordare-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del coronavirus, frutto del progetto di Associazione Valentia

Anche a Sant’Onofrio nasce il Giardino della memoria per ricordare le vittime del Covid

È l’area limitrofa al cimitero di Sant’Onofrio il decimo luogo ad ospitare il Giardino della Memoria.

La piantumazione, avvenuta ieri pomeriggio, è stata realizzata grazie ai proventi del libro Storie da ricordare-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus, frutto del progetto di Associazione Valentia che raccoglie le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori, del panorama politico, economico e sociale nazionale. 

L’evento, che ha visto la piantumazione di 4 alberi di ulivo con una targa per ricordare chi oggi non c’è più, è avvenuto alla presenza dei dirigenti nazionali e referenti territoriali dell’associazione Anthony Lo Bianco, Valentina Fusca, Raffaele Trapasso, Paolo Defina e Salvatore Losiggio, il sindaco di S.Onofrio Ing. Onofrio Maragò, l’assessore Antonio Ferito, il parroco Don Franco Fragalà.

«Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo» – queste le parole del presidente Anthony Lo Bianco che ha ringraziato il sindaco e l’assessore di S. Onofrio, i referenti per il comune dell’associazione Valentia e Don Franco.
«Con queste aree verdi che stiamo inaugurando simbolicamente su scala nazionale, – hanno dichiarato i componenti della segreteria nazionale presenti – vogliamo ricordare chi purtroppo a causa della pandemia non c’è più. La donazione di alcuni alberi ha simbolicamente un grande valore.

Il referente e il vice referente dell’Associazione Valentia sezione di S. Onofrio, Paolo Defina e Raffaele Trapasso, unitamente al segretario Salvatore Losiggio, si sono detti entusiasti per l’iniziativa appena intrapresa, ringraziando l’amministrazione comunale di S. Onofrio, il parroco e tutti i presenti.
«È stato un piacere donare il nostro piccolo contributo per una grande causa – sostengono i referenti – , abbiamo voluto manifestare tutta la nostra solidarietà alle numerose vittime che questa pandemia ha mietuto in tutto il mondo, a chi dopo tante sofferenze non è riuscito a vincere la propria battaglia; alle diverse famiglie di S. Onofrio che hanno trascorso un anno difficile, subendo gravi e inaspettati lutti in famiglia.
Gli ulivi che abbiamo piantato – concludono – sono simboli di pace e di rinascita, con la speranza che il nostro amato territorio e il Paese intero, possano ritornare presto alla tanta agognata normalità.

Il sindaco di S. Onofrio, Onofrio Maragò, ha voluto ringraziare vivamente tutti i componenti dell’associazione Valentia per l’iniziativa appena svolta, per l’impegno profuso in tutto il territorio calabrese. «Grazie di vero cuore a nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutti i santonofresi. Questo gesto rende il giusto omaggio alle persone tragicamente scomparse nel corso di quest’anno a causa del Coronavirus. Un’area verde che ci permetterà di ricordare per sempre le tante persone che hanno lottato con tutte le loro forze per vincere questa terribile malattia, ma non ci sono riuscite.
Le piante d’ulivo, poste di fronte al cimitero, nel punto più alto di S. Onofrio dove si scorge tutto il magnifico paesaggio, simboleggiano la pace, la vita, la rinnovata speranza, quella di cui il nostro paese ha veramente bisogno».

Conclude l’assessore Ferito: «Un sentito ringraziamento a tutti i giovani dell’associazione Valentia per aver voluto portare avanti tale iniziativa anche nel nostro comune, avvenuta con la piantumazione di alberi di ulivo in ricordo delle Vittime di Covid.
Un pensiero va a tutte le persone che stanno lottando contro questa malattia, con la speranza di poter tornare alla normalità».

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