sabato,Aprile 20 2024

Mileto, delegazione cittadina ricevuta a Patti nel segno di Adelaide del Vasto – Foto

Altro evento atto a rinsaldare l'amicizia tra le due città. Presente il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci

Mileto, delegazione cittadina ricevuta a Patti nel segno di Adelaide del Vasto – Foto
Da sinistra i sindaci Salvatore Fortunato Giordano e Gianluca Bonsignore
Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci

Ennesimo evento atto a rinsaldare l’amicizia tra le città di Mileto e Patti, nel segno di Adelaide del Vasto, terza moglie di Ruggero I d’Altavilla. Nella giornata di ieri una delegazione della città normanna, con a capo il sindaco Salvatore Fortunato Giordano, ha ricambiato la visita di cortesia ricevuta nelle scorse settimane e si è recata a sua volta a Patti per incontrare il primo cittadino Gianluca Bonsignore e le altre autorità cittadine. Con Giordano, in terra di Sicilia sono sbarcati l’assessore Elisa Galloro, il consigliere comunale Fortunato Zoccoli e un pullman con a bordo l’ex parroco della Badia don Bruno Cannatelli e numerosi cittadini miletesi. Nell’occasione a Patti sono stati organizzati degli eventi rievocativi della figura di Adelasia del Vasto, morta e seppellita in loco, dopo che la corte normanna aveva abbandonato la Calabria e la città eletta dall’ultimo figlio di Tancredi d’Altavilla a capitale della propria contea. [Continua in basso]

Ancora i sindaci di Patti e Mileto

Tra gli appuntamenti previsti, anche la celebrazione di una santa messa presieduta dal cardinale e arcivescovo emerito di Palermo Paolo Romeo, alla presenza del presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci e di numerose autorità dell’isola. Nell’occasione – così come spiega in una nota lo stesso attuale primo inquilino di Palazzo dei Normanni – il primo cittadino di Patti «ha tenuto a sottolineare la presenza della delegazione di Mileto come simbolo di ricrescita sociale e di rinsaldamento di rapporti umani e culturali che servono a rilanciare la storia dei territori e a creare legami di amicizia forieri di positive prospettive sociali e culturali».

Dal canto suo, il sindaco Giordano ha ringraziato le autorità presenti per l’accoglienza ricevuta, portando in dono un’effige della Santissima Trinità in terracotta, commissionata dal parroco della Badia don Salvatore Cugliari e raffigurante un’opera marmorea proveniente dalla Mileto antica e attualmente allocata sull’abside centrale dell’attuale chiesa matrice. Tra i doni, anche la miscellanea di studi sull’antica capitale normanna, curata dall’Accademia Milesia, effettuati dall’esimio studioso miletese Giuseppe Occhiato. La volontà dei due sindaci è di predisporre in futuro un progetto più ampio, «in modo da di creare dei percorsi normanni a vantaggio della cultura e del turismo». La giornata ha visto anche le esibizioni musicali di donne e ragazze ucraine, provenienti dalle zone di guerra e attualmente ospiti dalla comunità di Patti, e del corteo storico medievale, composto da abitanti del luogo. All’incontro tra le due città gemellate sono state presenti anche la direttrice de “La Sicilia delle Donne”, Fulvia Toscano, e la direttrice de “La Calabria delle Donne”, nonché guida del Polo museale comunale di Soriano Calabro, Mariangela Preta, di recente protagonisti dell’iniziativa “Donne di Carta”.

  

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