venerdì,Ottobre 11 2024

Vibo, Tonnara di Bivona: il Comune approva il progetto definitivo del Museo del Mare

L'edificio ottocentesco, unico in Calabria legato alla pesca del tonno, rappresenta una preziosa testimonianza della fonte di economia delle popolazioni costiere

Vibo, Tonnara di Bivona: il Comune approva il progetto definitivo del Museo del Mare
La Tonnara di Bivona

La giunta comunale di Vibo Valentia ha deliberato l’approvazione definitiva del progetto “Realizzazione del Centro Regionale Tutela, Promozione e Valorizzazione delle Aree Marino-Costiere – Museo del Mare e della Pesca” presso la Tonnara di Bivona”. Lungo il litorale vibonese, presso la frazione di Bivona, è presente il Complesso Architettonico dell’antica Tonnara di Bivona, edificio ottocentesco unico in Calabria legato alla pesca del tonno, esempio straordinario di valida archeologia industriale marinara, posto nell’area costiera del Comune di Vibo Valentia, al centro del Golfo di Sant’Eufemia. “Edificato nel 1885 e completato nella sua attuale struttura nel 1911 – spiega il Comune – è composto da una palazzina gentilizia a due piani, dalla grande loggia, dai magazzini del sale e dall’edificio adibito ad appartamento del Rais. Tale complesso rappresenta l’unica testimonianza strutturale esistente dell’antico nucleo storico del piccolo borgo e che l’antica Tonnara di Bivona e la Tonnara di Favignana (Egadi) sono un esempio e una testimonianza della fonte di economia delle popolazioni costiere fondata sulla pesca e sulle tradizioni ad essa legate. Dentro la Loggia sono conservati tre barconi (alcuni lunghi fino a 16 metri e larghi 4) di proprietà del Comune di Vibo Valentia per donazione del Marchese Gagliardi de Riso al commissario straordinario del comune dott. Elio Iannuzzi, costruiti a fine 800-900 da artigiani locali maestri d’ascia che danno un valore aggiunto al complesso; mentre altre tre barche, oramai in gran parte distrutte, potrebbero essere utilizzate a fini didattici per mostrare le antiche tecniche di costruzione”. [Continua in basso]

Tonnara di Bivona, uno dei barconi

I fatti antecedenti alla deliberazione del progetto esecutivo. “Il F.L.A.G. (Fisheries Local Action Group) dello Stretto, al fine di procedere al restauro dei suddetti “Antichi Barconi per la Pesca del Tonno”, – si evince ancora dalla delibera di giunta – ha già provveduto allo stanziamento di un primo finanziamento di circa 70.000,00 euro. Per l’importanza storico-culturale del Complesso della Tonnara, lo stesso è stato riconosciuto di particolare interesse culturale con decreto del MiBACT del 6 dicembre 1991 rientrando tra i beni sottoposti alle disposizioni del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Il Complesso della Tonnara riveste oltre che un interesse culturale anche un interesse per lo sviluppo turistico- economico e occupazionale dell’area con il vicino castello di Bivona e il porto sommerso di Trainiti (epoche greco-romana-medievale) e di tutta la provincia che possono essere legati a visite di viaggiatori e turisti, gite scolastiche, escursioni anche da parte di chi attracca nel nostro porto dove sono presenti tre pontili molto ben attrezzati. Con nota n. 301 del 12 ottobre 2020, l’Ente per i Parchi Marini ha richiesto, al Comune di Vibo Valentia, la disponibilità a concedere dei locali idonei ad ospitare la sede operativa del Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo – S. Irene, Vibo Marina-Pizzo, Capo Vaticano -Tropea” presso la Tonnara di Bivona. Con deliberazione del 4 maggio 2021, con riguardo a tale richiesta, ha deliberato di istituire l’allocazione nel Comune di Vibo Valentia della sede operativa del Parco Marino Regionale “Fondali di Capocozzo – S. Irene, Vibo Marina-Pizzo, Capo Vaticano -Tropea” presso la Tonnara di Bivona. Con deliberazione di giunta regionale del 9 giugno 2021, avente ad oggetto “POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 – Asse 6 Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale Culturale: Approvazione Piano di Azione “Valorizzazione turistica delle aree di interesse naturalistico delle fiumare e dei Parchi Naturali Regionali”, al Comune di Vibo Valentia (Soggetto Attuatore), è stato assegnato un finanziamento di euro 1.000.000,00 per la “Realizzazione del centro regionale per la tutela, promozione e valorizzazione della biodiversità delle aree marine e costiere”.

Dalle interlocuzioni e dal tavolo tecnico tra MiBACT, Regione Calabria, Agenzia del Demanio e Comune di Vibo Valentia, è emerso che il Complesso della Tonnara di Bivona deve ospitare, oltre alla sede del Parco Marino Regionale, il Museo del Mare e della Pesca e avere dei locali riservati per le iniziative comunali. Perciò, è stata condivisa una soluzione che vede riservati al Parco Marino Regionale l’intero primo piano della palazzina gentilizia e, nella stessa palazzina, i locali del piano terra posti a sinistra del vano scala; al Museo del Mare e della Pesca, invece, i locali del piano terra della palazzina gentilizia posti a destra del vano scala, escluso la cappella, che rimane ad uso condiviso, e l’intero loggia dove sono custoditi gli antichi barconi; al Comune di Vibo Valentia, l’antica dimora del Rais, sulla quale, con il suddetto finanziamento di euro 1.000.000,00, non è previsto alcun intervento – Lo scorso agosto, con determina adottata dal dirigente del Settore 4, Urbanistica e Governo del territorio, sono stati approvati i verbali di gara e per l’effetto si è proceduto all’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva, esecutiva, direzione dei lavori, misure, contabilità e sicurezza. Il positivo progresso dell’iter anche burocratico ha oggi portato alla delibera di giunta per l’approvazione della progettazione definitiva per la realizzazione del Centro Regionale Tutela, promozione e valorizzazione delle Aree Marino Costiere – Museo del Mare e della Pesca “Mu.Sa.Pes”.

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