Bandecchi e la Vibonese, Gagliardi: «Contributo alla squadra e in città una sede dell’Università Cusano»
La ricostruzione della società sportiva in merito ai contatti con l’imprenditore e leader di Azione popolare


“Alla luce delle indiscrezioni già anticipate da alcune testate giornalistiche corre l’obbligo di comunicare ufficialmente quanto segue: il dg Antonello Gagliardi già da alcuni mesi, ha avviato contatti per raggiungere importanti imprenditori fuori regione, già impegnati nel mondo del calcio, o desiderosi di impegnarsi in questo ambito, al fine di rafforzare la compagine societaria della U.S. Vibonese Calcio s.r.l. Gli sforzi compiuti dal dg Gagliardi di trovare nella stessa provincia dei partners forti e disposti ad investire importi rilevanti in un progetto sportivo pluriennale, sono risultati pressoché vani. Inoltre, in regione la ricerca diventa ancora più difficile, considerando che molte attenzioni sono riservate al Catanzaro Calcio, che è in questo momento la squadra calabrese che fa più sognare i tifosi. Non dimentichiamo poi che in serie B ci sta anche il Cosenza e che in C c’è il Crotone, per cui bisognava puntare su motivazioni diverse che potessero attrarre imprenditori di fuori regione”. E’ quanto spiegano la Vibonese Calcio e il dg Antonello Gagliardi in merito ai contatti con Stefano Bandecchi, il leader di Azione popolare, imprenditore, sindaco di Terni e fondatore dell’Università Niccolè Cusano. “Tra questi imprenditori, il direttore Gagliardi ha cercato, da inizio anno, di contattare il presidente Stefano Bandecchi, alla luce del suo tentativo di acquisire la Reggina e successivamente di sostenerla con un importante sponsorizzazione. I filtri che giustamente proteggono un importante imprenditore dalle richieste di contatto e dalle proposte di migliaia di soggetti, hanno fatto arrivare ad uno scambio di email con la segreteria della presidenza della Università Cusano tra il 15 ed il 21 febbraio. Si è prospettata allora – fanno sapere la Vibonese Calcio e Gagliardi – la possibilità di incontrarlo per approfondire la conoscenza dell’idea lanciata e quella personale con Stefano Bandecchi, durante un mini tour che avrebbe fatto in Calabria i primi di aprile.
Così, una volta che è stato contattato anche il vice presidente della Vibonese Domenico Arena, in qualità di proprietario della struttura dove lo staff di Bandecchi aveva deciso di fare una tappa del mini tour, il dg Gagliardi ha chiesto di poterlo incontrare riservatamente prima dell’incontro con i cittadini. Arena e Gagliardi, accompagnati da Enzo e Mattia Barbuto e da Antonio Alessandria, si sono recati giovedì 4 aprile all’incontro che si è tenuto alle ore 21:00 al Comune di Francica ed hanno rinnovato la richiesta al presidente Bandecchi ed al suo entourage. E’ stato allora chiesto al direttore Gagliardi di fare una presentazione della provincia di Vibo Valentia e delle sue potenzialità a Stefano Bandecchi prima del suo intervento del successivo sabato mattina a Vibo Marina. Il dg ha accettato di buon grado.Così il sabato mattina prima di fare entrare Stefano Bandecchi nella sala dove per ascoltarlo avevano preso posto già un centinaio di cittadini, il dg, Arena, Alessandria, Ripepi e Stefano Bandecchi si sono riuniti intorno ad un tavolo per approfondire la proposta lanciata da Antonello Gagliardi. L’idea era quella di concedere all’imprenditore Bandecchi, su un piatto d’argento, la possibilità di un riscatto morale rispetto alla doppia bocciatura che il Comune di Reggio e la LFA Reggio Calabria – e badiamo bene non i tifosi reggini – avevano impartito allo stesso.Così la proposta è stata: presidente entri nella U.S. Vibonese Calcio e siamo tutti disposti a fare un passo indietro. Se pur subito lusingato dalla proposta, con molta lucidità ci ha spiegato le motivazioni per cui non avrebbe potuto farlo in questo momento, ma che avrebbe pensato ad una importante sponsorizzazione. Preso atto delle sue motivazioni, tra l’atro fondatissime, non si è insistito più di tanto pregandolo solo di farci sapere se almeno la sponsorizzazione avrebbe potuto farla e di che importo.Il direttore Gagliardi è passato poi alla seconda – e non meno importante – richiesta all’imprenditore Bandecchi, cioè quella di portare a Vibo una sede fisica della sua Università UniCusano spiegando le potenzialità della città e dell’intera provincia. L’idea è piaciuta al presidente Bandecchi ed ha promesso che a breve la sua struttura ci contatterà per definirne i dettagli tecnici operativi. Finito questo incontro riservato, ci si è spostati presso la sala gremita di cittadini, dove Antonello Gagliardi ha fatto una sintetica presentazione della provincia di Vibo mettendone in risalto il momento molto favorevole a livello imprenditoriale e nei vari settori produttivi (turismo compreso) rispetto alle altre provincie calabresi, ed evidenziando le potenzialità ed opportunità che potrebbero cogliere imprenditori attenti come lo stesso Stefano Bandecchi. Dopo l’introduzione, che il presidente Bandecchi ha molto gradito, lo stesso ha spiazzato tutti annunciando già la creazione di una sede Universitaria a Vibo Valentia e poi annunciando di aver avuto modo di apprezzare i professionisti e gli imprenditori che aveva incontrato riservatamente qualche minuto prima, e che non c’era necessità di pensarci ancora, e che aveva deciso: di dare un contributo alla Vibonese Calcio di centomila euro se la società l’avesse accettata. Il dg Gagliardi a quel punto ha stretto la mano a Bandecchi dicendo: proposta accettata. Questa la ricostruzione autentica dei fatti, con la speranza che i vibonesi – concludono Gagliardi e la Vibonese Calcio – apprezzino lo sforzo ed il risultato ottenuto: una sede dell’Università UniCusano e l’importante sponsorizzazione della squadra di calcio”.
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