giovedì,Dicembre 5 2024

Anche il re del babà vibonese nella guida Gambero Rosso dei migliori pasticcieri italiani: ecco di chi si tratta

Una sola “torta” su tre conquistata da questo laboratorio del centro storico ma resta il grande merito di essere tra le pasticcerie più rinomate di Italia

Anche il re del babà vibonese nella guida Gambero Rosso dei migliori pasticcieri italiani: ecco di chi si tratta

C’è anche Cicciò del Duomo nella 14° edizione della guida Pasticceri & Pasticcerie di Gambero Rosso, per il terzo anno realizzata in collaborazione con Club Kavè.
Sono 660 i locali censiti dalla Guida e 61 le novità che debuttano quest’anno. Sale a 33 il numero delle insegne che ottengono il massimo riconoscimento delle Tre Torte, a cui si aggiunge, comme d’habitude, Iginio Massari, Maestro dei maestri in Italia e nel mondo con Pasticceria Veneto di Brescia che merita Tre Torte d’oro.
A stravincere come qualità è la Lombardia, con 9 pasticcerie a pieno punteggio seguita dalla Campania. Sei sono i premi speciali, con 9 premiati.

Tredici le stelle del firmamento calabrese: nessun a punteggio pieno, ma sono numerose le Due Torte, come quelle conquistate dalla Pasticceria D’Arte Russo. Una “torta” invece per Cicciò del Duomo, che conquista comunque un posto nel Pantheon delle pasticcerie italiane.

La recensione di Gambero Rosso

“È il babà, nelle diverse forme e varietà in cui viene proposto (anche in vasocottura o in formato torta Savarin), il fiore all’occhiello di questa storica insegna aperta nel 1979 da Bruno Cicciò – pasticcere di origini siciliane – e oggi condotta con bravura e passione dalle nuove generazioni della famiglia. In un locale che è pure caffetteria – si può fare colazione con buoni maritozzi, graffe o cornetti farciti al momento – si lavora a una produzione di matrice classica, ben eseguita, che spazia tra tipicità locali (come la pignolata, le pittapie o gli n’zulli) e classici della tradizione (dalle cassatine ai cannoli siciliani, con una crema di ricotta di grande leggerezza, dalle sfogliatelle ai pasticciotti). Ottime le preparazioni a base di mandorle e in pasta di mandorle. Validi i mignon, la pasticceria secca e le torte, da credenza e fresche, anche realizzate in cake design. Buoni i grandi lievitati delle feste. Il servizio è cortese”.

Articoli correlati

top