venerdì,Aprile 19 2024

Trekking, il Kalabria Coast to Coast si conferma un successo (VIDEO)

Per il sesto anno consecutivo la manifestazione organizzata dall’associazione Kalabria Trekking registra numeri importanti: 300 partecipanti uniti per scoprire la Calabria nascosta

Trekking, il Kalabria Coast to Coast si conferma un successo (VIDEO)

Trentacinque chilometri, trecento partecipanti, sei comuni coinvolti e un solo obiettivo: vivere appieno un momento unico. Torna anche quest’anno il Kalabria Coast to Coast e lo fa nel migliore dei modi: un’organizzazione impeccabile, una partecipazione viva, sentita, coinvolta e coinvolgente. In una sola parola: un successo. Ai nastri di partenza giovani e meno giovani, uomini, donne e bambini, riunti intorno a un evento che non è solo sport ma una vera e propria filosofia di vita: il camminare lento è connettersi con la natura, condividere, gioire, sudare, fraternizzare. E non solo: il turismo sostenibile, sempre più richiesto da chi viene a scoprire la regione, diventa centrale in una manifestazione che non è solo camminare tra i boschi, ma valorizzare luoghi che, spesso, non sono conosciuti neppure dai calabresi stessi. Un trionfo che ha volti e nomi ben precisi: l’associazione Kalabria Trekking, che ormai da sei anni è in grado di mettere in piedi un punto di riferimento per tutto il Sud Italia; e il presidente dell’associazione, Lorenzo Boseggia: «Siamo felici – dice – perché anche quest’anno ce l’abbiamo fatta. Dietro a tutto questo c’è tanto impegno da parte di tutti, ma vedere i volti stanchi e, allo stesso tempo, felici delle persone ci ripaga della fatica». Da San Vito sullo Jonio a Capistrano, Polia, Monterosso Calabro e Maierato, fino all’arrivo a Pizzo, dove i partecipanti sono stati accolti in trionfo, assaporando già l’edizione 2019: «Ci stiamo lavorando – rivela il presidente – e vorremmo mettere in piedi qualcosa di più impegnativo: una cinquantina di chilometri da Soverato a Pizzo da dividere in due giorni». Una nuova sfida, quindi, per l’associazione che, come confermato da sei anni a questa parte, riuscirà a rendere ancora una volta unico un evento atteso per un anno intero. 

Il comunicato ufficiale. A dare il via alla sesta edizione del Kalabria Coast to Coast di domenica 23 settembre, evento centrale delle attività escursionistiche promosse dalla napitina Kalabria Trekking, è stato il ricordo delle dieci vittime della tragedia del Raganello. Grande emozione e un minuto di silenzio dopo la lettura dei nomi di ciascuno degli escursionisti travolti dalle acque del torrente lo scorso 20 agosto. L’evento riscuote un successo sempre maggiore e la marcia a passo lento degli oltre 300 trekker, appassionati di ecoturismo provenienti da ogni parte d’ Italia, ma anche dalla Svizzera, dalla Germania e quest’anno anche dalla Svezia, ha avuto come punto di partenza la piazza Casalinuovo a San Vito sullo Ionio con direzione Pizzo. Il  percorso ha attraversato l’antica Via delle Nivere lungo il crinale che da Passo Napoli digrada dolcemente nei territori di Polia, Capistrano fino a Monterosso e via via verso l’oasi naturalistica dell’Angitola risalendo verso i ruderi dell’antica Crissa nel comune di Maierato e giungendo dopo 35 km e circa 12 ore di cammino, al centro commerciale L’Aquilone di Pizzo per la festa conclusiva a base di musica e prodotti tipici. Presenti escursionisti di ogni età, come i piccoli trekker di 8 anni, Mara e Cristian, che hanno fatto da testimonial per quasi tutto il percorso o come Elda, 69 anni e tanta voglia di assaporare la bellezza della natura, ciascuno con il proprio passo.

La manifestazione è stata anche la prima tra gli eventi patrocinati da FederTrek Escursionismo e Ambiente, nell’ ambito del progetto europeo MEW, Movement Environment Well-being che promuove l’attività fisica come occasione di condivisione e di Ben-ESSERE. «Non è mai facile organizzare il Kalabria Coast to Coast perchè richiede mesi di impegno e preparazione, numerosi sopralluoghi, incontri con i sindaci e con i partner tecnici, con gli enti, le associazioni e chiunque collabora con noi alla perfetta riuscita ma anche quest’anno la sfida l’abbiamo vinta e inoltre siamo molto soddisfatti che questo percorso, a cui siamo legati particolarmente, a breve sarà identificato con il numero 710 nel catasto dei sentieri del CAI» afferma Nino Calafati, vicepresidente dell’associazione.

«La nostra è una regione dalle molte anime -dice Lorenzo Boseggia, presidente di Kalabria Trekking- mutevoli e contraddittorie, che colpisce perché condensa in sé tipologie paesaggistiche estremamente diverse ma tutte egualmente affascinanti: sia che la si scopra attraverso le sue coste, sia che ci si lasci inghiottire nelle immense foreste che rivestono le sue montagne. In Calabria c’è tutto: la bellezza della natura e la ricchezza dell’ arte, l’ originalità dell’ artigianato e il fascino di tradizioni che hanno radici millenarie, la cordiale generosità della gente e il profumo stuzzicante delle specialità gastronomiche. E’ una meta piena di sorprese insomma e una continua scoperta di paesaggi, uomini e cose dal sapore indimenticabile, e il Kalabria Coast to Coast vuole trasmettere proprio questo. A giudicare dalla gioia che supera quasi la loro stanchezza e che gli escursionisti ci hanno dimostrato all’ arrivo e anche dai tanti messaggi che ancora oggi inondano la pagina FB dell’ associazione, siamo certi che ci siamo riusciti» conclude Boseggia.

LEGGI ANCHETrekking, boom di iscrizioni per il “Kalabria coast to coast”

]]>

Articoli correlati

top