Devono rispondere a vario titolo degli agguati costati la vita a Mario Franzoni, Giuseppe Pugliese Carchedi, Michele Palumbo e Davide Fortuna. Contestati pure i tentati omicidi dei fratelli Bellissimo e di Francesco Macrì
Nei verbali del collaboratore di giustizia gli scontri nella frazione Marina tra Antonio Piccolo e i Cuturello: in un’occasione un ragazzo di Laureana avrebbe perso una gamba. Un far west di cui si interessò in prima persona anche Pantaleone Mancuso l’Ingegnere
Dai racconti del collaboratore Francesco Fortuna emergono gli intrighi dietro la guerra tra Patania e Piscopisani e il ruolo pacificatore di Luigi Mancuso che bollò quelle rivelazioni come «menzogne» e chiese ai due clan di mantenere buoni rapporti
Il boss di Limbadi era stato condannato per due estorsioni nell’ambito dell’inchiesta Via col Vento. Secondo l’accusa i clan avrebbero gestito la costruzione dei parchi per la produzione di energia rinnovabile. Condanne definitive per Rocco Anello e Romeo Ielapi
Il Tribunale di Sorveglianza di Napoli ha revocato la misura di sicurezza detentiva dalla casa lavoro di Aversa. Il padre del collaboratore Emanuele Mancuso si trova attualmente imputato per narcotraffico internazionale di cocaina e per duplice tentato omicidio
Il delitto fu compiuto tra i bagnanti che affollavano la spiaggia del Pennello. La Suprema Corte conferma la gravità indiziaria costruita dalla Dda di Catanzaro grazie alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Giuseppe Comito, Domenico Guastalegname e Nicola Figliuzzi
Le dichiarazioni del collaboratore Giuseppe Comito alla Dda di Catanzaro. Le assunzioni del capo clan nel supermercato: «Se qualcuno voleva lavorare lì dovevano chiedere a Salvatore». La strategia di Colace: atti intimidatori per spingere gli imprenditori a cambiare “protezione”
Le rivelazioni del collaboratore di giustizia di Gioia Tauro dinanzi al Tribunale collegiale. Il broker della cocaina di Nicotera avrebbe pagato con la vita l’aver tenuto nascosti al boss Pantaleone Mancuso, detto “l’Ingegnere”, i traffici di stupefacenti
I riscontri alle dichiarazioni dei pentiti Mantella e Moscato. La Guardia di finanza sottolinea i «rapporti» del clan dei Piscopisani e dei Tripodi anche con i figli di Cosmo Michele Mancuso, entrato in contrasto con il nipote che avrebbe eliminato i narcos rivali. E poi le foto inedite con i Mancuso a Piscopio
La Procura di Salerno aveva ottenuto il rinvio a giudizio per “Scarpuni” a seguito di quanto accaduto in Tribunale a Vibo il 16 ottobre 2016. Parte offesa il pm Marisa Manzini
Il bastone del comando a Nicotera, Joppolo, Ricadi e Vibo Valentia. Agenti della polizia penitenziaria al soldo del padre del collaboratore e la condanna a morte per Domenic Signoretta
Quando Pantaleone Mancuso, alias “Scarpuni”, diede in mano al giovane Rinaldo Loielo una bomba di quasi 3 chili sembrava quasi fatta. Ammazzati gli Emanuele un altro pezzo di provincia sarebbe ritornata sotto il suo diretto controllo...
Figlio del boss di Limbadi Pantaleone, è stato fermato dai carabinieri insieme ad un altro giovane, arrivando quasi alle mani. Entrambi sono finiti ai domiciliari.
Romana Mancuso e il figlio Giovanni Rizzo gravemente feriti nel 2008 a colpi di pistola e di kalashnikov nell'ambito di quello che gli inquirenti ipotizzarono fosse un contrasto interno alla "famiglia" Mancuso.
Il Tribunale di Vibo Valentia ha condannato Pantaleone Mancuso "Scarpuni" e Raffaele Fiumara per minacce ed estorsione con metodo mafioso ai danni degli imprenditori Vincenzo e Giampiero Ceravolo.
Scarcerazione negata dai giudici del tribunale collegiale di Vibo che non avrebbero riscontrato incompatibilità tra la patologia di cui è affetto il boss e il regime carcerario.