L’inchiesta contro il clan La Rosa di Tropea prova a far luce sull’uso illecito di telefonini in carcere da parte dei boss detenuti dell’omonima consorteria
La genesi dell’inchiesta condotta sul campo dalla Guardia di Finanza di Vibo Valentia attraverso un’attività investigativa ad ampio raggio e l’ascolto di diverse intercettazioni