CronacaLa Procura distrettuale di Gratteri: «E’ strettamente collegato con Vito Pitaro, con Giuseppe Mangialavori, con Bruno Censore e con apparati massonici e istituzionali importanti». Faceva parte dell’amministrazione comunale di Mileto sciolta nel 2012 per infiltrazioni mafiose. Ecco tutti i particolari di un’indagine dai risvolti clamorosi