Il comitato promotore della manifestazione, con in testa il sindaco Elio Costa, mette sul piatto i temi della protesta e annuncia nuove iniziative di mobilitazione.
Il segretario territoriale del Sulpl, Raffaele Stillitano, si stringe al collega oggetto del vile gesto e ricorda mancate tutele e difficoltà del settore.
Il durissimo commento del primo cittadino vibonese sul gesto intimidatorio compiuto questa notte all'indirizzo di un Vigile urbano del capoluogo, cui è stata recapitata una testa d'agnello mozzata.
Una delle vittime conferma a Lacnews24: «a Banca Nuova in cambio della concessione di un fido di 400mila euro per l’azienda, me ne hanno chiesti 100 mila per acquistare azioni».
Nel corso di due tormentate sedute di consiglio, la maggioranza vacilla ma mette al sicuro la prima votazione sul punto. L’opposizione fa ostruzionismo e avanza pesanti rilievi.
Il gesto simbolico questa mattina davanti al monumento ai caduti su corso Umberto. «Serve unità per resistere insieme all’ondata di terrore» hanno detto Scalamandrè e Denardo.
Il comitato si riunisce domani in conferenza stampa per rinnovare l’appello alla mobilitazione. Fioccano le adesioni da Siulp, Sel e Fratelli d’Italia.
Una delegazione istituzionale «si rechi ad esprimere la solidarietà dei vibonesi al popolo francese in occasione del prossimo approdo de “La belle de l’Adriatique” al porto di Vibo Marina».
L’associazione degli esercenti si stringe al collega colpito dal grave fatto criminale apprezzando il lavoro delle forze dell’ordine e appellandosi ad un’adeguata dotazione di uomini e mezzi.
Il consigliere regionale precisa i “fatti di Capistrano” e al contempo avvisa: «Nessuno si erga a moralizzatore perché di argomenti, e seri, ne abbiamo anche noi».
Il complesso museale di Pizzo rimarrà al buio questa sera per esprimere cordoglio nei confronti delle vittime della barbarie. Il messaggio del sindaco Gianluca Callipo.
Il noto professionista vibonese si trovava da poche ore nella capitale francese per prendere parte ad una mostra d’arte nei pressi del Louvre, quando la città è finita sotto assedio.