Il fatto di sangue, voluto dal clan Lo Bianco-Barba, è avvenuto nel 2002 nella frazione Portosalvo mentre la vittima si trovava in auto. Esecutori materiali i lametini
Il collaboratore di giustizia ha ricordato le riunioni e gli accordi delle cosche Mancuso, Anello, Bonavota e Lo Bianco-Barba in occasione delle votazioni. Un racconto che si incrocia con quello di Michienzi
Il fatto di sangue nel 2004 avrebbe sancito l’alleanza fra il clan Bonavota di Sant’Onofrio ed il gruppo di Andrea Mantella. Contestato anche il ferimento di Antonio Franzè a Vibo, cognato del collaboratore di giustizia. Quattro in totale le condanne richieste
La cocaina spedita dal Perù e dal Bolivia al porto di Genova, mentre la marijuana veniva piantata fra Filadelfia ed Acconia. Il “locale” di ‘ndrangheta in Svizzera, i collegamenti con reggini e siciliani ed i kalashnikov ritirati all’ufficio postale dentro i fustini del Dash
Il collaboratore di giustizia offre le sue verità sull’omicidio di Ninu U Muriziu, ucciso l’8 aprile 2008, smentendo la versione di Loredana Patania, non creduta neppure dalla Corte d’Assise di Catanzaro
Il ruolo dei Bonavota, degli Anello-Fruci e lo scontro con i Cracolici. Il servizio di lavanderia nei villaggi degli Stillitani, i summit nelle Serre con il “Papa della ‘ndrangheta” Damiano Vallelunga ed un ingegnere della Provincia di Vibo
Il fatto di sangue nel 2004 avrebbe sancito l’alleanza fra il clan Bonavota di Sant’Onofrio ed il gruppo di Andrea Mantella. Contestato anche il ferimento del cognato del collaboratore di giustizia
Il collaboratore di giustizia “sbotta” più volte contro il legale: «La smetta di minacciami, siamo coimputati ed incompatibili io e lei». Il Tribunale lo richiama ed il difensore lo invita a «non dire sciocchezze». Carmine Il Grande di Parghelia voleva uccidere Francesco La Rosa di Tropea
Il collaboratore ha anche spiegato la nascita del locale di ‘ndrangheta di Piscopio, l’organizzazione del clan a Vibo ed i rapporti con Bartolomeo Arena, Mommo Macrì e Antonio Pardea
Il collaboratore: «Ero una persona viziosa e spendacciona. Avevo un alto tenore di vita e li ho spesi tutti». Tutto ciò mentre in aula arriva anche il procuratore Gratteri
Continua l’incandescente controesame del collaboratore di giustizia, che difende la sua credibilità: «Sono cose che non dico io, ma che mi hanno detto altri»
La Corte d’Assise d’Appello dispone la parziale rinnovazione del dibattimento nel processo che vede imputato Nazzareno Mantella, fratello del collaboratore. Ecco la ricostruzione del fatto di sangue
Il difensore, nel corso del controesame, ha cercato di far emergere diverse contraddizioni nelle quali sarebbe caduto il collaboratore. Dal danneggiamento dell’auto del dentista all’arresto in ospedale sino pentimento per l’apparizione della Madonna…
Controesame del collaboratore di giustizia da parte dell’avvocato Sabatino. Gli omicidi Fiamingo, Soriano e Lo Giudice, la droga e lo scontro con Scrugli
I contrasti con il clan di Maierato e Filogaso ed il ruolo dei Bonavota nell’eliminazione di Alfredo e Raffaele Cracolici. La faida fra i sangregoresi ed i vibonesi, lo sputo in faccia nei confronti di Carmelo Lo Bianco e gli agguati falliti
Botta e risposta con i pm della Dda di Catanzaro. Mantella non perde però la pazienza anche se l’avvocato incassa alcuni punti fermi su notizie apprese dal collaboratore de relato. Il Tribunale costretto a invitare più volte il legale a usare toni «più consoni ad un’aula di giustizia»
L’assoluzione dell’imprenditore Francesco Patania non appellata dalla Procura e l’ipotesi di corruzione attraverso Giancarlo Pittelli. Il carabiniere onestissimo e la “talpa” nell’Arma. Le partite truccate e le intenzioni omicidiarie di Francesco Cracolici
L’avvocato Brancia tira fuori la data di assunzione della moglie di un imputato per smentire le presunte raccomandazioni di Nazzareno Salerno. Il ruolo di Nicola Barba, dell’ex comandante Nesci e le dichiarazioni sull’ex assessore De Filippis
Nel corso del controesame nel maxiprocesso Rinascita Scott, il collaboratore di giustizia ha spiegato le ragioni che l’hanno indotto ad abbandonare la ‘ndrangheta: «Ho sbagliato tutto nella vita, ma la lettura mi ha aiutato a non essere più una persona primitiva e ignorante»
Il collaboratore di giustizia tira in ballo due ex comandanti della municipale di Vibo, un vigile urbano, l’ex dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune, due carabinieri, un poliziotto ed un ex assessore regionale
Il collaboratore svela mandanti ed esecutori della soppressione del boss di Sambiase e racconta la comune detenzione insieme al boss di Cutro. I Mancuso dominavano anche su Catanzaro città
Il collaboratore di giustizia, su domande del pm Frustaci, salva solo il dottore Consoli ed indica i sanitari dai quali dichiara che avrebbe avuto appoggio per non tornare in carcere
Le missioni di morte affidate dal boss di Zungri contro i Soriano di Filandari, l’estorsione al dentista, la bomba a Vibo ed i progetti di morte dei Piscopisani