L'editoriale del direttoreNel 2023 la multinazionale aveva già annunciato nuovi investimenti a Porto Salvo. Ora non si comprende bene se quello che viene spacciato come un ulteriore impegno dipenda dalla rinuncia a Corigliano Rossano. Stessa domanda che si fanno i sindacati chiedendo di incontrare urgentemente i vertici aziendali