Pronti 18 milioni per ripristinare, tra l'altro, la profondità dei fondali, consolidare i moli e attrezzare lo scalo con un molo da destinare anche all'attracco di mega yacht e navi da crociera
Il presidente della nuova “Autorità di sistema” già al lavoro per l’infrastruttura: stavolta il rilancio è possibile mantenendo invariate le peculiarità dell’intera area
Il segretario dell’Area vasta Scalese: «Nell’asse con l’area industriale di Lamezia Terme, può assumere una funzione trainante nel sostegno all’economia dell’intera regione»
In arrivo 18 milioni di euro che dovrebbero servire per realizzare alcune opere di consolidamento. Ma quali? Parla Antonino Roschetti (“Città Futura”) che indica delle priorità
È stata illustrata dall’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, nel corso di una conferenza stampa. Presenti anche il sindaco Maria Limardo e l’assessore comunale al Turismo Michele Falduto
È alla guida del nuovo pattugliatore, considerato un gioiello della tecnologia navale. La tappa vibonese come omaggio al Roan, alla città e anche alle sue origini
Anticipate alcune proposte che verranno discusse questo pomeriggio nel corso dell’iniziativa che si terrà presso l’Hotel Tropis, Inizio alle ore 17. Tra le opere da cantierare ricordato il porto di Vibo Marina
Il commissario Sebastiano Caffo ha consegnato ad Alessandro Morelli i progetti di rilancio e messa in sicurezza del porto sollecitando il Governo a sbloccare i fondi
Con la piena attuazione del riassetto del sistema governativo marittimo italiano, lo scalo vibonese si prepara a giocare un importante ruolo. Il consigliere comunale Antonino Roschetti: «È un’occasione da non perdere»
L'esponente 5 stelle: «Si tratta di fondi destinati al risanamento dello scalo». Gli interventi si concentreranno sui fondali e sulla messa in sicurezza delle banchine
Il neo presidente dell'Autorità portuale del Tirreno meridionale e dello Ionio incontrerà le autorità del territorio. Obiettivo, programmare le azioni necessarie al rilancio dello scalo
Decine di milioni di euro di fondi di cui si sono perse le tracce, promesse mai mantenute e uno status giuridico incerto: tutti gli interrogativi sull'importante infrastruttura