giovedì,Aprile 25 2024

Il giovane scienziato che studia i “buchi neri” cittadino illustre di Mileto – Video

Questa mattina a Palazzo dei Normanni la cerimonia di conferimento del riconoscimento all'astrofisico Rocco Lico: «Orgoglio della nostra città»

Il giovane scienziato che studia i “buchi neri” cittadino illustre di Mileto – Video
L'Astrofisico Rocco Lico e il sindaco di Mileto Salvatore Giordano

“L’amministrazione comunale di Mileto porge le sue più vive congratulazioni per gli eccezionali risultati raggiunti nello studio del “buco nero” all‘astrofisico Rocco Lico, che partendo da Mileto, con impegno ed abnegazione nello studio, e nonostante la sua giovane età, ha già raggiunto risultati scientifici di rinomanza mondiale”. È il messaggio inciso sulla targa che il sindaco di Mileto Salvatore Giordano ha consegnato questa mattina al cittadino illustre.
Un riconoscimento che il 37enne di Mileto ha conquistato sul campo, divenendo in poco tempo uno scienziato di fama internazionale. Insieme a un team di scienziati di cui fa parte, è riuscito infatti ad immortalare il buco nero che si cela al centro della nostra galassia, la Via Lattea, a una distanza di 27mila anni luce dalla Terra. «Tutti pensavano che ci fosse, ma nessuno lo aveva mai visto – afferma- , e quindi noi abbiamo deciso di spingerci ai limiti della tecnologia riuscendo a fotografarlo». [Continua in basso]

Nel 2021 ha vinto il “Premio giovani ricercatori”. Riconoscimento che l’astrofisico calabrese ha dedicato alla sua famiglia e  in particolare a suo padre scomparso qualche anno fa: «Se oggi sono qui è grazie a loro», ha detto il giovane astrofisico rivolgendo lo sguardo alla madre seduta in mezzo al pubblico, in una sala consiliare gremita di studenti. Ai giovani si è poi rivolto lo scienziato: «Lo studio è molto importante, non solo per raggiungere risultati scientifici e lavorativi. È importante e basta. Per la vita, per la persona che si diventa. E riportando una citazione di Cesare Pavese, ha concluso: «È importante studiare per non farsi fregare da chi ha studiato».

All’incontro, moderato dal giornalista Giuseppe Currà, il vescovo della diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea, monsignor Attilio Nostro, il presidente del Consiglio comunale Antonio Direnzo e un emozionato sindaco: «Vedere un ragazzo di Mileto, che qui ha studiato ed è cresciuto, e che con tenacia ed energia è diventato uno scienziato di fama internazionale, è per noi motivo di soddisfazione. È la giornata dell’orgoglio per Mileto e per l’intera regione», ha concluso Salvatore Giordano.

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