venerdì,Aprile 19 2024

Vibo Marina e Bivona: fatta luce sulle condizioni del mare e su come “fermare” i pericoli del Sant’Anna

In ballo Arpacal e Corap. L’assessore Giovanni Russo risponde al capogruppo Stefano Luciano (Azione) ed elogia anche il lavoro della Regione e della Procura della Repubblica

Vibo Marina e Bivona: fatta luce sulle condizioni del mare e su come “fermare” i pericoli del Sant’Anna
Un tratto del torrente Sant'Anna a Bivona

Il mare della costa comunale di Vibo Valentia, almeno al momento, è in buona salute e il torrente Sant’Anna sarà collettato a metà maggio al depuratore del Corap. Lo ha assicurato Giovanni Russo, assessore ai Lavori pubblici al Comune di Vibo Valentia, che non ha mancato di rispondere in aula all’interrogazione presentata dal capogruppo di Azione Stefano Luciano, che, appunto, ha inteso acquisire «delle informazioni utili, non soltanto al fine di conoscere lo stato del mare di Bivona e Vibo Marina, ma anche – ha specificato il consigliere di minoranza – per capire quali siano le iniziative che nel breve periodo si intende assumere come amministrazione comunale per evitare che il Sant’Anna possa sversare a mare». [Continua in basso]

Gli interrogativi posti all’assessore

Il consigliere comunale Giovanni Russo
L’assessore Giovanni Russo

Prendendo la parola in Consiglio, l’assessore ha dunque riferito che «l’interrogazione mirava sostanzialmente a fare luce su due aspetti: riconoscere lo stato di salute antistante il mare di Bivona e Vibo Marina e conoscere le misure che si intendono adottare per evitare lo sversamento in mare del torrente Sant’Anna. Risponderò a entrambi gli aspetti pur non essendo di mia stretta competenza valutare la salute del mare. Questa, infatti, spetta all’Arpacal, che attraverso delle direttive europee individua dei precisi punti di prelievo che mensilmente vengono effettuati proprio dall’Arpacal per attestare la buona o meno salute sulla balneabilità delle acque antistanti la nostra costa».

«Buona la condizione del mare lungo la nostra costa»

Ed i verbali dei prelievi effettuati nel mese di aprile da parte dell’Arpacal – ha fatto sapere sempre il rappresentante della giunta Limardo – «attestano la buona condizione delle acque marine lungo la nostra costa. Ritengo opportuno sottolineare che rispetto a questa problematica sia la Regione Calabria quanto la Procura di Vibo Valentia hanno messo in campo un impegno fortissimo, sottoscrivendo anche una collaborazione con la Stazione geologica Norm. Quindi, da questo punto di vista ci sentiamo maggiormente tutelati per la grande attenzione che si sta dispiegando in questi ultimi mesi sia da parte della Regione che da parte della Procura per dei controlli più precisi sulla balneabilità delle acque».

Il Sant’Anna sarà collettato al depuratore del Corap

Un tratto del torrente Sant’Anna

Per ciò che concerne, invece, lo versamento del torrente Sant’Anna, l’assessore ha fatto sapere che «esiste una convenzione che ad oggi è ancora in atto con il Corap che prevede che il torrente venga collettato entro il 15 maggio di ogni anno al depuratore di Portosalvo, in modo tale che si eviti che qualsiasi cosa corra lungo il letto del torrente poi si sversi nel mare. Sottolineo che in questi ultimi mesi l’amministrazione comunale si è recata decine e decine di volte presso la Regione Calabria per far sì che i termini di questa convenzione vengano quest’anno rispettati. E posso tranquillamente dire che è in corso in questo momento un sopralluogo del Corap unitamente a una ditta specializzata per intervenire affinché vengano ripristinati alcuni elementi quali il quadro elettrico, verificare il corretto funzionamento delle pompe di sollevamento che garantiranno il collettamento dell’intero torrente».

Al Comune fondi regionali per le stazioni di sollevamento

La sede della Regione Calabria
La Cittadella, sede della Regione Calabria

Ma non basta: il titolare dei Lavori pubblici ha, poi, riferito all’aula un elemento di novità, che costituisce – ha aggiunto – «un importante risultato conseguito da tutta l’amministrazione e che riguarda un finanziamento che abbiamo ricevuto da parte della Regione Calabria per effettuare la manutenzione straordinaria di tutte le stazioni di sollevamento presenti nelle frazioni di Vibo Marina e Bivona. Si tratta – ha spiegato in merito l’assessore – di un finanziamento che ci consentirà di andare ad effettuare la sostituzione di tutti gli elementi, quindi pompe, quadri elettrici e altro ancora. Questa è un’operazione che abbiamo raggiunto è partita da un percorso iniziato lo scorso anno nel mese di maggio, quando noi presentammo alla Regione un progetto per richiedere questo finanziamento. L’attenzione, quindi, è massima rispetto agli elementi posti in questa interrogazione. Pertanto, per riassumere quanto detto, lo stato delle nostre acque viene attestato da Arpacal che in questo momento, in base ai prelievi effettuati nei punti stabiliti, afferma che lo stato del nostro mare è buono. Inoltre, il torrente Sant’Anna sarà collettato entro il 15 maggio al depuratore. Infine, stiamo lavorando grazie a questo finanziamento alla manutenzione straordinaria di tutte le stazioni». [Continua in basso]

La replica del capogruppo di Azione

Nella sua replica all’assessore il capogruppo di Azione Luciano ha fatto presente che la sua interrogazione era «di tipo informativo, cioè mi sono posto l’obiettivo di acquisire un insieme di informazioni anche di natura tecnica che potessero rappresentare la situazione, riservandomi di dispiegare in un secondo momento eventuali azioni istituzionali in base alle informazioni ricevute. Mi pare che la relazione sia stata esaustiva, per cui da questo punto di vista mi ritengo soddisfatto».

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