giovedì,Marzo 28 2024

Il Parco delle Serre punta ai fondi per il rilancio del turismo montano

Grazie alla collaborazione con l’associazione Nish si svilupperà un progetto per cogliere l’opportunità delle risorse ministeriali messe a disposizione

Il Parco delle Serre punta ai fondi per il rilancio del turismo montano
Il parco delle Serre

Uno sguardo all’ambiente locale e uno all’Europa, si, ma anche al mondo. Riprogrammare l’oggi e avviare il futuro vivendo la comunità d’appartenenza come un dato, un fatto: «La sfida (era) è quella di riportare la cultura a quello che dovrebbe essere, luogo per ripensarsi e immaginarsi economicamente e socialmente, con tutte le proprie eredità, in una nuova dimensione». Lo riferiscono i promotori della collaborazione tra l’ente e l’associazione Nish. Il progetto per il Parco naturale delle Serre, prende vita e si struttura cogliendo il senso del suo essere nato: la tutela dell’ambiente naturale e culturale nonché l’elevazione delle condizioni di vita delle popolazioni locali direttamente interessate. Per fare questo per renderlo fattibile e concreto c’è bisogno di politiche pubbliche che guardino lontano governino i cambiamenti, intervengono sull’oggi. [Continua in basso]

Dati gli indirizzi, il target group: donne, uomini, anziani, ragazze, ragazzi, bambine e bambini dei 26 comuni che compongono la comunità del Parco e sono i legittimi abitanti culturali dei loro luoghi. L’idea – si specifica nella nota stampa – è ripensare la dimensione dell’abitare non come condanna, stereotipo novecentesco, ma come opportunità. Ed in questo nuovo modo di pensare che si inserisce il patto, firmato ieri, con l’associazione Nish. Il sodalizio svilupperà con il parco regionale delle Serre e con partners importanti come Università della Calabria e Università di Trento, Istituto per la Bio economia – Consiglio mondiale della ricerca Extramuseum Torinoun e privati come Mangiatorella spa, un progetto riguardante le tre provincie Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria e i 26 comuni, da presentare al ministero del turismo per il finanziamento sul “Bando per interventi di rilancio del turismo montano” in  scadenza il prossimo  30 settembre.

«Siamo orientati ad attivare meccanismi di crescita sostenibile del turismo in montagna – ha dichiarato il commissario straordinario Grillo – e questo vuole dire, soprattutto, alimentare e presidiare l’economia montana, garantire il presidio idrogeologico dei territori, evitare lo spopolamento dei piccoli borghi. Il progetto che insieme a Nish abbiamo immaginato, avrà certo l’obbiettivo di cogliere l’opportunità dei finanziamenti messi a disposizione dal ministero del turismo, ma a prescindere, sarà il nostro punto di riferimento per raggiungere i traguardi che ci siamo posti per l’aria vasta delle Serre, cioè quello di valorizzare e rilanciare i luoghi che caratterizzano le diverse comunità e la biodiversità, garantendo l’accessibilità delle infrastrutture disponibili, e favorire, in generale, la fruizione della montagna per tutto l’arco dell’anno.

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