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Illecita gestione degli impianti di depurazione: blitz tra le province di Vibo, Catanzaro e Cosenza

L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, tocca anche il Vibonese

Illecita gestione degli impianti di depurazione: blitz tra le province di Vibo, Catanzaro e Cosenza
Foto di repertorio

Nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Cosenza, i Carabinieri del Comando Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica e del Comando per la Tutela Forestale e dei Parchi, stanno dando esecuzione a numerosi provvedimenti cautelari personali e reali, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catanzaro, su un rilevante inquinamento ambientale determinato dall’illecita gestione di molteplici impianti di depurazione a servizio dei comuni calabresi. L’operazione vede attualmente impegnati 150 militari. Ulteriori dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà nella giornata odierna, alle ore 10.30 presso la Procura della Repubblica di Catanzaro.
***Dal sindaco di Filadelfia, Anna Bartucca, e dall’avvocato Italo Reale in data 7 marzo 2024 ore 9:33 riceviamo e integralmente pubblichiamo: “L’indagine di cui all’articolo pubblicato non riguarda in alcun modo il territorio del comune di Filadelfia che risulta essere completamente estraneo all’inchiesta. Infatti in alcun modo l’indagine riguarda impianti utilizzati dal Comune di Filadelfia ovvero soggetti, impiegati o società di gestione che hanno rapporti con il Comune. La notizia diffusa è completamente infondata e falsa“.

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