sabato,Aprile 20 2024

Ionadi, percentuale di differenziata al 65%: il plauso dell’assessore Ciliberto

Rimangono inalterate e non scendono, tuttavia, le tariffe comunali della Tari, a causa dell’aumento a dismisura dei costi di conferimento in discarica

Ionadi, percentuale di differenziata al 65%: il plauso dell’assessore Ciliberto
La sede municipale di Ionadi

Nel 2020 la percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal comune di Ionadi è stata pari al 65,19%, quasi 15 punti in più rispetto al 2017, anno di insediamento dell’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Arena. A comunicare con soddisfazione il dato emerso dalle ultime rilevazioni Arpacal è l’assessore all’Ambiente Gaetano Ciliberto. Nell’occasione, l’esponente di giunta ringrazia i cittadini «che differenziano sempre più e meglio» e spiega che, grazie a questo risultato, «il comune di Ionadi è riuscito a confermare, nelle scorse sedute di consiglio comunale, la precedente tariffa Tari. La tariffa, in effetti – afferma – sarebbe dovuta scendere grazie alla maggiore percentuale di raccolta, ma è necessario portare a conoscenza dei cittadini che il conferimento in discarica nell’ultimo anno è aumentato a dismisura, non solo per il nostro comune ma per tutti i comuni del vibonese, pertanto il maggior costo si sarebbe dovuto riversare sulle tasche dei cittadini». [Continua dopo la pubblicità]

Ciliberto guarda, poi, al 2021 e comunica che l’auspicio del sindaco Arena e della maggioranza «è che per questo nuovo anno appena iniziato e per quelli a venire venga raggiunto e superato l’obiettivo dell’80% di raccolta differenziata». Un risultato che consentirebbe al comune di Ionadi «di ottenere uno sgravio importante del tributo, con conseguente ulteriore risparmio per tutti i cittadini ed entrare a far parte a pieno titolo dei comuni ricicloni». Infine, il vademecum su come tutti possono contribuire «ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata. È necessario – sottolinea l’assessore all’Ambiente – produrre meno secco possibile, conferendo ciascun rifiuto nelle apposite buste fornite dal Comune secondo le modalità indicate nel calendario, e raccogliere e ridifferenziare eventuali rifiuti caduti accidentalmente dai nostri contenitori, ma anche non buttare rifiuti in strada, segnalare eventuali casi di abbandono rifiuti e acquistare consapevolmente, visto che il Catasto regionale a cura dell’Arpacal registra negli ultimi anni per il comune di Ionadi un continuo incremento della produzione di rifiuti urbani pro capite al netto dei rifiuti differenziati. Qualsiasi risultato, qualsiasi risparmio, a fronte di un buon servizio – conclude – non può prescindere dal nostro impegno costante e consapevole. Il nostro invito è dunque alla collaborazione e al senso di responsabilità che finora ci ha contraddistinto, nella convinzione che il risultato è nelle nostre mani».

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