Rissa al mercato di San Costantino, tragedia evitata dal comandante dei Vigili urbani
Antonino Calafati, martedì scorso, è intervenuto per disarmare uno degli uomini coinvolti nella violenta rissa tra ambulanti.
Non si considera un eroe. Ma è grazie a lui se la rissa al mercato settimanale di San Costantino Calabro tra due famiglie di venditori ambulanti non si è trasformata in tragedia.
«Ho fatto solo il mio dovere», ha dichiarato al Quotidiano del Sud il comandante dei Vigili urbani Antonino Calafati. Il suo racconto fa accapponare la pelle: «La mia attenzione è stata richiamata dalle grida della gente. Appena sono giunto sul posto ho visto un uomo con il volto sanguinante e con due coltelli in mano in evidente stato di agitazione, mentre il figlio era accasciato sulla loro bancherella, evidentemente vittima di un pestaggio. Il commerciante era praticamente fuori controllo, al punto che non riuscendo a calmarlo per intimorirlo ho estratto la pistola d’ordinanza».
Ma l’esperienza e l’opera di persuasione messi in campo dall’agente di polizia locale alla fine hanno prodotto gli effetti sperati. L’uomo si è calmato e quando sono arrivati i carabinieri la situazione era relativamente tranquilla.
Ad aggredire l’ambulante e suo figlio con delle mazze da baseball pare siano stati un uomo e i suoi tre figli. Alla base della baruffa non problemi di postazione bensì vecchi e mai sopiti rancori di carattere personale.
Resta il gesto coraggioso di Antonino Calafati: un eroe, anche se non sa di esserlo.
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