mercoledì,Maggio 22 2024

Processo “Rimpiazzo” a Vibo contro i Piscopisani: ecco le richieste di condanna della Dda

Il pm Andrea Mancuso non fa sconti per gli imputati sotto processo e fra loro pure esponenti del clan Mancuso e due finanzieri. Quasi 80 i capi di imputazione

Processo “Rimpiazzo” a Vibo contro i Piscopisani: ecco le richieste di condanna della Dda
Il Tribunale di Vibo e nei riquadri Pantaleone Mancuso e Rosario Battaglia
Pino Galati

“Pioggia” di richieste di condanna per gli imputati del processo nato dall’operazione antimafia denominata “Rimpiazzo”. Il pm della Dda di Catanzaro, Andrea Mancuso, ha concluso la sua requisitoria chiedendo al Tribunale collegiale di Vibo Valentia – presieduto dal giudice Tiziana Macrì – l’affermazione della penale responsabilità degli imputati che rispondono, a vario titolo, dei reati di associazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, estorsione, danneggiamento, usura, intestazione fittizia di beni e spaccio di stupefacenti. I capi di imputazione complessivi dell’operazione “Rimpiazzo” portata a termine dalla Squadra Mobile di Vibo con il coordinamento della Dda di Catanzaro – sono quasi 80. Le parti offese sono 35. [Continua in basso]

Le richieste della Dda

Pantaleone Mancuso (Scarpuni)

Queste le richieste di condanna formulate dal pm della Dda di Catanzaro, Andrea Mancuso, nei confronti degli imputati: 16 anni Giuseppe Salvatore Galati, di 58 anni, detto “Pino il ragioniere”, indicato quale “capo società” del clan dei Piscopisani; 22 anni e 6 mesi Nazzareno Galati, di 32 anni, di Piscopio; 30 anni Rosario Battaglia, di 37 anni, uno dei vertici del “locale” di Piscopio; 12 anni Giuseppe Brogna, di 63 anni, di Piscopio; 13 anni e 6 mesi Stefano Farfaglia, di 38 anni, residente a San Gregorio d’Ippona; 16 anni Angelo David, di 38 anni, di Piscopio; 20 anni Benito La Bella, di 34 anni, di Piscopio; 8 anni a Nicola Barba, detto “Cola”, di 69 anni, di Vibo Valentia, residente a Bivona; 11 anni Nazzareno Colace, di 57 anni, di Portosalvo; 9 anni Ippolito Fortuna, di 61 anni, di Vibo Marina; 16 anni Francesco Tassone, di 44 anni, imprenditore agricolo residente a Vibo; 19 anni Francesco Felice, di 28 anni, di Piscopio; 11 anni Maria Concetta Fortuna, di 63 anni, di Piscopio; 12 anni Pantaleone Mancuso, di 60 anni, detto “Scarpuni”, di Limbadi, residente a Nicotera Marina; 17 anni Nazzareno Pannace, di 32 anni, di Vibo ma domiciliato a Bologna; 17 anni Francesco Popillo, di 36 anni, di Vibo ma residente a Bologna; 17 anni Francesco Romano, di 35 anni, di Briatico; 17 anni Pierluigi Sorrentino, di 31 anni, di Vibo Marina; 10 anni Michele Staropoli, di 55 anni, di Piscopio; 12 anni Domenico D’Angelo, di 59 anni, di Piscopio; 15 anni Giuseppe D’Angelo, di 48 anni, di Piscopio; 10 anni e 10 mesi Michele Fortuna, di 37 anni, di Piscopio; 5 anni e 4 mesi Giuseppe Lo Giudice, di 43 anni, di Piscopio; 4 anni Tommaso Lo Schiavo, di 61 anni, di Piscopio; 2 anni Raffaella Mantella, di 48 anni, di Vibo Valentia (sorella del collaboratore Andrea Mantella); 12 anni Michele Silvano Mazzeo, di 51 anni, di Mileto; 3 anni Simone Prestanicola, di 44 anni, di Piscopio; 2 anni Annarita Tavella, di 35 anni, di Vibo Valentia; 8 anni Gianluca Tavella, di 52 anni, di Vibo; 9 anni e 6 mesi Leonardo Vacatello, di 53 anni, di Vibo Marina; 6 anni Luigi Zuliani, di 51 anni, di Piscopio; 3 anni per il finanziere Giovanni Tinelli, di 45 anni, di Trieste, in servizio a Vibo; assoluzione per Mariano Natoli, di 53 anni, di Termini Imerese, anche lui finanziere in forza al Reparto operativo della Guardia di Finanza di Vibo Valentia

Impegnati nel collegio di difesa gli avvocati: Giovanni Vecchio, Bruno Vallelunga, Antonio Porcelli, Sergio Rotundo, Francesco Muzzopappa, Stefania Rombolà, Brunella Chiarello, Giuseppe Di Renzo, Michelangelo Miceli, Leopoldo Marchese, Diego Brancia, Letteria Porfidia, Guido Contestabile, Francesco Manti, Gregorio Viscomi, Walter Franzè, Salvatore Staiano, Francesco Gambardella, Francesco Sabatino, Gaetano Scalamogna, Maria Grazia Pianura, Michelina Suriano, Francesco Lione, Giuseppe Bagnato, Domenico Anania, Rosa Giorno, Francesco Calabrese, Giovambattista Puteri, Giosuè Monardo, Giuseppe Pasquino, Nazzareno Latassa, Pasquale Grillo, Attilio Matacera. [Foto in basso]

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