Lascia il carcere per gli arresti domiciliari Domenico Serra, 30 anni, di Vibo Valentia, arrestato nei giorni scorsi con l’accusa – in concorso con Domenico Macrì, Michele Pugliese Carchedi, Andrea Ruffa e Michele Manco – di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso nell’ambito di un’inchiesta della Dda. La decisione di attenuare la misura cautelare è del Tribunale della Libertà di Catanzaro alla quale ha fatto ricorso l’avvocato Giuseppe Di Renzo, difensore di Serra.

LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: le estorsioni alle ditte dei rifiuti a Vibo ed i tentativi di inserirsi nei lavori dell’ospedale

‘Ndrangheta: a Vibo Valentia anche le ristrutturazioni dei condomini finite nel mirino dei clan

‘Ndrangheta: l’affare rifiuti a Vibo rischia di travolgere imprenditori, politici e funzionari pubblici