domenica,Maggio 5 2024

Vandali in azione a Zungri, tagliati alberi e piante nella piazzetta Padre Pio

Il sindaco Galati ha subito denunciato la vicenda ai carabinieri: «Atto di sfregio, non ci sono giustificazioni»

Vandali in azione a Zungri, tagliati alberi e piante nella piazzetta Padre Pio
Atti vandalici a Zungri

«Un gesto che offende tutta la comunità». Il sindaco di Zungri, Franco Galati, commenta così il taglio degli alberi e delle piante poste nelle aiuole della piazzetta Padre Pio ad opera di ignoti vandali. Una vicenda che ha suscitato l’indignazione degli abitanti della cittadina del Porto che si sono trovati dinnanzi ad uno scenario poco decoroso, con alberi dai tronchi completamente tranciati e lasciati divelti all’interno della stessa area verde. Un episodio, evidenzia il primo cittadino, che dimostra «quanto ignoranza, inciviltà, cafonaggine, disprezzo per i beni pubblici, siano disvalori purtroppo non ancora del tutto debellati e che caratterizzano una esigua parte della nostra comunità». Per Galati «bisogna ribellarsi difronte a atti di arroganza così eclatanti. E vogliamo ribellarci – rimarca – affinché si prenda coscienza che il patrimonio pubblico non è patrimonio di nessuno o di qualcuno, ma è di tutti e tutti hanno il dovere civico dì tutelarlo e difenderlo». [Continua in basso]

Il sindaco non nasconde l’amarezza: «Non ci sono giustificazioni o spiegazioni di fronte a un simile atto di sfregio, come si può spiegare il taglio di cinque bellissimi alberi e altre piante che adornavano la piazzetta in onore di Padre Pio? Non riusciamo a farcene una ragione. È davvero un bruttissimo gesto, un atto senza senso che proprio per tale motivo – rimarca il primo cittadino -fa ancora più male, perché è gratuito, è privo di significato almeno per noi e la maggior parte delle persone perbene che fanno parte della comunità zungrese. A questa gentaglia che si è resa artefice di un grave reato diciamo: non meritate di vivere in una comunità civile».
Sul da farsi, il primo cittadino non ha dubbi: «Ripianteremo gli alberi e le piante, sicuri che questo gesto contribuirà a renderci tutti cittadini più attivi, più sensibili verso la tutela del patrimonio pubblico, naturale, culturale ed artistico, perché nel momento in cui, come comunità e come singoli veniamo privati di qualcosa d’importante, proprio in quel momento saremo i primi a lottare per difendere ciò che ci è stato tolto. A nessuno – conclude Galati – deve essere consentito di spadroneggiare e di vandalizzare il nostro patrimonio e per questo abbiamo presentato tempestivamente denuncia ai Carabinieri di Zungri che stanno indagando sull’accaduto così come sta indagando anche la Polizia Municipale». Infine l’appello alla collaborazione, se qualcuno ha visto o sentito qualcosa potrà rivolgersi al sindaco o alle forze dell’ordine.

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