domenica,Maggio 5 2024

Rinascita Scott: imputato di Sant’Onofrio lascia il carcere grazie alla “legge Mammo”

Sostituzione della misura da parte del Riesame e concessione degli arresti domiciliari per poter stare vicino al figlio minore. E’ accusato di far parte del clan Bonavota

Rinascita Scott: imputato di Sant’Onofrio lascia il carcere grazie alla “legge Mammo”
Raffaele Cugliari

Lascia il carcere per gli arresti domiciliari Raffaele Cugliari, 46 anni, di Sant’Onofrio, imputato dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia per il reato di associazione mafiosa (clan Bonavota) nel maxiprocesso Rinascita Scott. La decisione è del Tribunale del Riesame di Catanzaro, in accoglimento di un’istanza degli avvocati Luca Cianferoni e Vincnzo Gennaro (con la collaborazione dell’avvocato Eleonora Castelli). Il Tdl ha in particolare disposto la sostituzione della misura all’esito di un approfondito esame, anche peritale, circa le condizioni del figlio minore dell’imputato, poste all’attenzione del Riesame così da consentire a Raffaele Cugliari di stare vicino al bimbo insieme alla madre. Si tratta, secondo i difensori, di una applicazione attenta della c.d. “Legge Mammo”, che consente anche agli imputati di associazione a delinquere di stampo mafioso di poter ottenere gli arresti domiciliari in specifici casi.

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