Sequestro e denuncia a Nicotera: deteneva due quintali di artifizi pirotecnici
Proseguono incessanti i controlli della Polizia di Stato in tutto il Vibonese al fine di reprimere il commercio illegale dei botti
Procedono senza sosta i servizi di contrasto alla criminalità sul territorio, in città e in provincia, soprattutto in vista dell’imminente capodanno, tesi al contrasto al commercio illegale di artifizi pirotecnici. Questa volta i poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, unitamente a personale della squadra di polizia giudiziaria di Serra San Bruno, del Posto Fisso di Tropea e all’unità antiesplosivo e artificieri, hanno proceduto ad effettuare una perquisizione nell’area di Nicotera, rinvenendo oltre due quintali di artifizi pirotecnici nascosti in alcuni garage. Il proprietario era privo di qualsivoglia licenza per la vendita e da qui la denuncia alla Procura di Vibo.
Si tratta del quinto sequestro della polizia di ingenti quantità di artifizi pirotecnici contraffatti ovvero illegalmente detenuti nell’arco delle ultime settimane. Infatti l’operazione si inserisce in un filone di attività tese al contrasto alla circolazione di esplodenti illegali durante le festività. In particolare, sono stati sequestrati artifizi per un peso complessivo di massa attiva di solo materiale esplodente pari a 35 kg, nonché per un peso lordo complessivo di oltre 200 kg di articoli, costituendo pertanto un serio pericolo per l’incolumità personale nonché per la sicurezza pubblica.
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