martedì,Aprile 30 2024

‘Ndrangheta, in Appello chiesto l’inasprimento della pena per l’ex assessore regionale Talarico

Era rimasto coinvolto nell’inchiesta Basso profilo incentrata sugli illeciti rapporti tra le cosche crotonesi con imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione

‘Ndrangheta, in Appello chiesto l’inasprimento della pena per l’ex assessore regionale Talarico
Francesco Talarico

Il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Paolo Sirleo, applicato come sostituto procuratore generale in appello, ha chiesto un inasprimento della pena nei confronti dell’ex assessore regionale Francesco Talarico – condannato a 5 anni in abbreviato in primo grado per scambio elettorale politico-mafioso – e di Antonino Pirrello, titolare di un’impresa di pulizie con commesse in enti pubblici, condannato a 4 anni di reclusione perché avrebbe concorso nel reato con Talarico grazie ai pacchetti di voti di cui disponeva. Entrambi sono coinvolti nel procedimento della Dda di Catanzaro denominato “Basso profilo” incentrato sugli illeciti rapporti tra le cosche crotonesi con imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione collusi con le organizzazioni criminali. Nei confronti di Talarico il sostituto procuratore generale ha chiesto la condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione mentre nei confronti di Pirrello è stata invocata una condanna a sei anni. In tre hanno chiesto il patteggiamento: Matteo Femia, Giulio Docimo e Francesco Luzzi.

Chiesta inoltre la condanna nei confronti del notaio catanzarese, Rocco Guglielmo, che in primo grado era stato assolto dalle accuse di falsità ideologica in atti pubblici e di trasferimento fraudolento di beni in relazione alla sottoscrizione di una serie di atti notarili che, secondo la Procura, avrebbero agevolato le operazioni di riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti di società riconducibili all’imprenditore catanzarese Antonio Gallo. Il procuratore generale ha chiesto per lui la condanna a 4 anni di reclusione. [Continua in basso]

Le prossime udienze sono state fissate per il 16 marzo e il sei aprile e la Corte deciderà in queste date se accogliere i patteggiamenti e le richieste del pg. Queste tutte le richieste di condanna: Luigi Alecce a 3 anni e 8 mesi; Annarita Antonelli a 2 anni e 1 mese; Giuseppe Bonofiglio a 5 anni e 10 mesi; Rosario Bonofiglio a 2 anni e 10 mesi; Pier Paolo Caloiro a 3 anni e 2 mesi; Eugenia Curcio, 3 anni e 10 mesi; Concetta Di Noia a 9 anni e 6 mesi; Giulio Docimo a 4 anni e 6 mesi; Carmine Falcone a 14 anni; Matteo Femia a 2 anno e 10 mesi; Antonio Grillone a 3 anno e 6 mesi;  Rocco Guglielmo a 4 anni;  Domenico Iacquinta a 10 mesi; Francesco Luzzi a 3 anni e 6 mesi; Santo Mancuso a 1 anno; Giuseppe Mangone a 2 anni e 6 mesi; Antonino Pirello a 6 anni; Tommaso Rosa a 11 anni e 5 mesi;  Vittorio Rosa a 3 anni e 4 mesi; Francesco Talarico a 6 anni e 8 mesi;  Giuseppe Truglia a 6 anni; Pino Volpe a 2 anni.

LEGGI ANCHE: Basso profilo: l’ex assessore regionale Talarico condannato. Assolto il notaio Guglielmo

Basso Profilo, per l’ex assessore regionale Talarico chiesti 8 anni di reclusione

Articoli correlati

top