giovedì,Marzo 28 2024

Intimidazione a Briatico, estirpate le cipolle di una cooperativa del gruppo Goel

La notte tra giovedì e venerdì scorsi, ignoti si sono accaniti contro la coltivazione avviata dalla Briatico Welfare prelevando oltre 50 quintali di prodotto per un valore di circa 8000 euro

Intimidazione a Briatico, estirpate le cipolle di una cooperativa del gruppo Goel

Continua la sequenza di intimidazioni e danneggiamenti al Gruppo Goel. A Briatico, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, ignoti hanno estirpato e portato via cipolle rosse di Tropea biologiche per un quantitativo di oltre 50 quintali e un valore di circa ottomila euro alla cooperativa Briatico Welfare, facente parte di Goel Bio che ha reso pubblico l’accaduto solo oggi, «seguendo – spiega un comunicato – le indicazioni degli inquirenti volte a favorire il riserbo delle indagini. Il furto, prontamente denunciato alle forze dell’ordine, è avvenuto ad opera di ignoti che si sono introdotti nei campi coltivati la notte stessa in cui le cipolle erano state messe a dimora a terra, ad essiccare, e si sono dileguati nel buio. Mancavano due ore all’alba quando i rappresentanti della cooperativa si sono recati nel campo a prelevare le cipolle e metterle in cassetta nel capannone, ma al loro posto hanno trovato i solchi lasciati dal mezzo con cui presumibilmente ne hanno portato via oltre cinquanta quintali. Anche qualche altro produttore in zona è stato colpito da ruberie analoghe, ma non tutti. Una sequenza sulla quale stanno indagando le forze dell’ordine».

Il Gruppo Goel rimborserà economicamente la cooperativa del danno subito, e nel frattempo ha già fissato la data della seconda Festa della Ripartenza a Stilo. Solo qualche giorno fa, nella notte tra il 25 e il 26 giugno sono stati abbattuti 13 alberi di ulivo di 20 anni di un altro associato di Goel Bio, appunto a Stilo (Rc). «In questa seconda piccola Festa della Ripartenza, Goel – spiega la nota – ripianterà ben 26 alberi di ulivo di venti anni, in numero doppio rispetto a quelli che sono stati recisi».

«Ogni volta che veniamo colpiti diventiamo più forti: da una parte ci siamo noi che creiamo sviluppo e lavoro in Calabria, dall’altra parte c’è la ‘ndrangheta che distrugge, ruba e devasta. Il nostro consenso cresce, la gente è dalla nostra parte. Per questo piantiamo 26 alberi di ulivo, per far vedere che da ogni aggressione ne usciamo rafforzati!» ribadisce il presidente di Goel, Vincenzo Linarello.

L’appuntamento con la seconda Ripartenza è in contrada Tavoleria a Stilo venerdì 15 Luglio, alle ore 18.

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