martedì,Aprile 30 2024

Droga e armi a Monte Poro, giovane lascia il carcere

Passa ai domiciliari con obbligo di indossare il braccialetto elettronico. Risponde di coltivazione e produzione di marijuana, detenzione abusiva di armi e munizioni

Droga e armi a Monte Poro, giovane lascia il carcere
Francesco Taccone

Lascia il carcere per gli arresti domiciliari, con obbligo di indossare il braccialetto elettronico, Francesco Taccone, 27 anni, di Caroniti, frazione del comune di Joppolo, arrestato a dicembre dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia con l’accusa di coltivazione e produzione di marijuana, detenzione abusiva di armi, detenzione illegale di parti di armi e munizioni. L’analisi delle immagini provenienti da una telecamera ubicata nei pressi degli immobili di interesse investigativo ha consentito alla polizia di risalire a Francesco Taccone e Adriano Romeo, 37 anni, anche lui di Caroniti (quest’ultimo risponde della sola detenzione di sostanze stupefacenti ed è sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora). L’istanza di sostituzione della misura cautelare per Francesco Taccone è stata presentata dall’avvocato Francesco Manti ed è stata accolta dal gip del Tribunale di Vibo Valentia in ragione dell’attenuazione delle esigenze cautelari e della possibilità di salvaguardarle anche attraverso gli arresti domiciliari. Nel corso di alcune perquisizioni la polizia aveva sequestrato e rinvenuto 800 piantine di canapa indiana in fase di essiccazione per un peso complessivo di circa otto chili, nonché 34 cartucce calibro 12 e 50 cartucce calibro 38, più un caricatore vuoto per pistola e un kit per la pulizia delle armi. Francesco Taccone è stato inoltre ripreso da una telecamera del circuito di sorveglianza ubicata nella medesima via degli immobili di interesse investigativo mentre – dopo essersi introdotto al di sotto della porta degli stabili disabitati – estraeva un fucile avvolto parzialmente in un sacco di plastica e che provvedeva a trasferire in altro luogo. Nel corso delle attività connesse all’esecuzione delle misure cautelari, la polizia ha infine rinvenuto e sequestrato ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuana contenuta in sei sacchetti in cellophane per un peso complessivo di 1,8 chili.

LEGGI ANCHE: Droga e munizioni a Monte Poro, giovane di Caroniti lascia i domiciliari

“Rinascita Scott 3”: ammesse tutte le parti civili, mentre in quattro optano per il rito abbreviato

Comune di Nicotera e appalti: ecco chi sono i due indagati dell’inchiesta della Procura di Vibo

top