venerdì,Aprile 26 2024

Alloggi a Sorianello: a processo sindaco, vice e un assessore di Vibo

Il gup dispone il rinvio a giudizio per gli amministratori, un tecnico comunale ed un consigliere provinciale. Inchiesta della Procura e dei carabinieri

Alloggi a Sorianello: a processo sindaco, vice e un assessore di Vibo

Tutti gli imputati rinviati a giudizio. Questa la decisione del gup del Tribunale di Vibo Valentia, Marina Russo, che ha accolto la richiesta della Procura al termine dell’udienza preliminare del procedimento penale che vede imputati alcuni amministratori del Comune di Sorianello. Sotto processo per il reato di abuso d’ufficio finiscono il sindaco ed il vice sindaco del Comune di SorianelloSergio Cannatelli e Carmine Mangiardi, oltre all’attuale assessore Valeria Battaglia, tutti rieletti nelle amministrative del maggio scorso. Sotto processo per abuso d’ufficio – nelle vesti di responsabile dell’Ufficio tecnico comunale –va anche l’ingegnere Pasquale Scalamogna, nel giugno scorso nominato assessore all’Urbanistica del Comune di Vibo Valentia dal sindaco Maria Limardo. [Continua dopo la pubblicità]

Per lo stesso reato – concorso in abuso d’ufficio – il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup anche nei confronti degli ex consiglieri comunali di Sorianello: Barbara Carta, Bruno Ciconte, Pinuccia Cosmano, Iolanda Putrino. L’attività investigativa della Procura e dei carabinieri è nata al fine di documentare reati commessi dagli amministratori nella gestione di immobili di proprietà dell’ente adibiti ad alloggi di edilizia residenziale pubblica

Il sindaco Cannatelli

Gli imputati, secondo l’accusa, avrebbero adottato alcuni provvedimenti in violazione della normativa regionale che disciplina l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, procurando ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale, con relativo danno iniquo per gli aventi diritto. Il rinvio a giudizio anche per il reato di concorso in concussione è stato poi disposto nei confronti del sindaco Sergio Cannatelli e del vicesindaco Carmine Mangiardi unitamente agli ex consiglieri comunali Domenico Ciconte e Antonio Arena che avrebbero agito nel 2016 in qualità di pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, nell’esercizio delle loro funzioni, abusando – ad avviso del pm Concettina Iannazzo – delle loro qualità al fine di ottenere un ingiusto guadagno di mille euro in relazione alla liberazione di un altro stabile sempre di proprietà del Comune di Sorianello.

Carmine Mangiardi

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Vibo, è stata sviluppata dai carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno attraverso l’analisi documentale delle delibere e degli atti emanati dall’amministrazione comunale. Carmine Mangiardi è attualmente anche consigliere provinciale. L’inizio del processo è stato fissato dal gup per il 28 aprile prossimo dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia.

LEGGI ANCHE: “Rinascita-Scott”: i legami degli arrestati con i politici di Vibo

Articoli correlati

top