Fondi regionali, il Tar respinge il ricorso del Sistema bibliotecario
L’ente culturale si era opposto all’esclusione da un avviso pubblico di finanziamento a favore delle biblioteche calabresi, stabilito dalla Regione.
Il Tar della Calabria ha respinto il ricorso presentato dal Sistema bibliotecario vibonese contro l’esclusione da parte della Regione Calabria dagli interventi a sostegno del funzionamento delle biblioteche calabresi e dei sistemi bibliotecari territoriali.
Nel dettaglio, l’ente culturale chiedeva l’annullamento dell’avviso pubblico emanato dalla Giunta regionale dal quale, in prima istanza, il Sistema bibliotecario vibonese, era risultato escluso in quanto già assegnatario di un precedente finanziamento sullo stesso capitolo di spesa pari a circa 116mila euro.
«Esclusi perché troppo bravi», il Sbv messo all’angolo dalla Regione
Per il Tar, quella esclusione, non appare «manifestamente iniquo» per un «soggetto che, per l’anno in corso, ha ricevuto, a convenzione, l’assegnazione di finanziamenti sul medesimo capitolo di bilancio, per un importo pari a quasi la metà dell’intera somma a disposizione». L’intera dotazione finanziaria del bando ammonta infatti a circa 283mila euro.
Il ricorso viene dunque rigettato in quanto si ritiene sussistano i «profili di inammissibilità, eccepiti dalla Regione Calabria, stante il fatto che il divieto di cumulo tra il finanziamento dei servizi a convenzione e quello dei servizi a bando è previsto, in forma tassativa, in atti programmatici che non sono stati impugnati dalla parte ricorrente».
Un precedente pronunciamento dello stesso Tar aveva provvisoriamente riammesso il Sbv all’avviso pubblico. L’altro ieri, tuttavia, è arrivato il verdetto definitivo.