La magia del clarinetto e del pianoforte: all’auditorium Santo Spirito di Vibo il concerto del duo Giardino-Silvestri
L'evento, organizzato dal Conservatorio "Fausto Torrefranca" in collaborazione con Ama Calabria, è sostenuto dal ministero della Cultura
L’auditorium Santo Spirito giovedì 19 alle ore 18 ospita in concerto di due talenti calabresi, il clarinettista Francesco Giardino e il pianista Francesco Silvestri. Questo evento, organizzato in collaborazione con il Conservatorio statale di musica “Torrefranca” e Ama Calabria, è sostenuto dal ministero della Cultura-direzione generale Spettacolo e dall’assessorato regionale alla Cultura, sottolineando il forte sostegno alle arti nel nostro territorio.
Francesco Giardino, virtuoso del clarinetto, ha conseguito il diploma col massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Vibo Valentia e ha continuato la sua formazione con maestri di fama internazionale. La sua carriera è costellata di successi, tra cui il primo premio assoluto al Concorso internazionale di musica da Camera. Giardino si distingue per la sua partecipazione in importanti orchestre, come la Camerata strumentale Città di Prato, e ha collaborato con celebri direttori d’orchestra e musicisti in prestigiosi teatri e festival in tutto il mondo.
Dall’altro lato, il pianista Francesco Silvestri accompagna il collega con un curriculum ricco e variegato, avendo conseguito numerosi premi in concorsi internazionali di musica da camera. Silvestri, anch’egli originario di Vibo Valentia, ha condiviso palcoscenici con artisti di calibro, esibendosi in una pluralità di contesti musicali e collaborando con eccellenti compositori contemporanei. La sua formazione multidisciplinare spazia dal pianoforte al clavicembalo, arricchendo ulteriormente la sua esperienza artistica. Durante il concerto, i due artisti si esibiranno con il programma “Un clarinetto all’Opera”, nel quale presenteranno opere di compositori come Ferdinando Sebastiani, Luigi Bassi, Donato Lovreglio e Giuseppe Leonesi. Questa selezione di brani porterà il pubblico a immergersi nel mondo dell’opera attraverso una nuova interpretazione, in cui il clarinetto gioca un ruolo centrale.