Comune di Vibo e opere pubbliche, Russo: «In tre anni investiti 178 milioni di euro»
In consiglio comunale intervento dell’assessore ai Lavori pubblici, che ha illustrato nel dettaglio gli interventi previsti all’interno del Piano triennale delle opere pubbliche approvato oggi con il Bilancio: ecco ciò che è stato fatto e quello che si farà
«Se si mette a confronto il Piano attuale con quello dello scorso anno si può verificare che si stanno affrontando criticità nonostante le difficoltà che attanagliano l’ente. Si è riusciti in ciò grazie alla grande attenzione che questo assessorato e in generale tutta l’amministrazione stanno ponendo nel non farsi sfuggire le opportunità che gli enti sovraordinati presentano. Tale programmazione sta dando frutti concreti grazie anche ad un attento controllo dei bandi e anche ad una valida progettualità e, soprattutto, grazie ad una capacità di seguire tutti i tavoli sui quali portiamo le nostre proposte e molte volte si riescono a conseguire importanti finanziamenti».
Pensieri e parole dell’assessore ai Lavori pubblici al Comune di Vibo Valentia Giovanni Russo, che oggi in consiglio comunale è stato chiamato a relazione sul Piano triennale delle opere pubbliche 2022/2024, che prevede investimenti pari a 178 milioni di euro, documento allegato al Bilancio di previsione 2022 approvato dall’aula con i soli voti della maggioranza consiliare di centrodestra. [Continua in basso]
I finanziamenti giunti da enti sovraordinati
«In questi tre anni – ha riferito l’interessato – l’amministrazione comunale è stata beneficiaria di più di 50 milioni di euro in opere pubbliche. Il Piano che stiamo presentando poggia esclusivamente su finanziamenti di enti sovraordinati. Abbiamo fatto di tutto affinché questo Piano e quello precedente non gravassero in alcun modo sulle casse comunali. Abbiamo, pertanto, soprattutto nell’ultimo anno, ma anche lo scorso anno, intensificato l’attività di programmazione, costituendo una sorta di ufficio apposito che ci consentisse di partecipare a tutti i bandi che vengono pubblicati dalla Regione, dallo Stato e dalla Comunità europea. L’importo complessivo delle opere pubbliche è pari a circa 178 milioni di euro di finanziamento. E così come lo sorso anno, anche quest’anno abbiamo tutta la prima annualità totalmente coperta da finanziamenti per un importo di circa 14 milioni, 98 milioni per la seconda annualità, per un importo di circa 65 milioni per la terza. Nei contenuti – ha aggiunto Giovanni Russo – questo Piano punta molto sul miglioramento della qualità della viabilità cittadina. Voglio evidenziare solo un finanziamento che riguarda le frazioni di Vena e di Triparni per il rifacimento di tutta la rete viaria delle due frazioni».
Massima attenzione alle scuole
Altri interventi «fondamentali» sono quelli che riguardano la messa in sicurezza di «tutti gli edifici pubblici, in primis gli edifici scolastici di nostra competenza. Abbiamo già ultimato – ha spiegato in merito l’assessore – alcuni importanti interventi su alcuni edifici, quali Palach, Collodi, Savio. In quest’ultima la prossima settimana partiranno anche i lavori per la sistemazione dell’area esterna. Sono, inoltre, in corso importanti lavori di adeguamento sismico sia sulla “Vespucci” che sulla “Garibaldi”. Partiranno i lavori alla “Don Bosco” e alla “Murmura”. Una grossa mano, rispetto agli interventi sull’edilizia scolastica, verrà fornita da Agenda urbana. Abbiamo riscontrato enormi difficoltà nel poter portare a termine la firma delle convenzioni con la Regione Calabria affinché fossimo messi nelle condizioni di poter procedere con alcuni interventi complementari rispetto a quelli già avviati. Però, oggi siamo nelle condizioni di annunciare che in questi giorni sono state firmate alcune convenzioni che riguardano Agenda urbana per gli interventi del “Presterà”, del “De Maria”, del Cementificio, della “Montessori”, della “Don Bosco” e della “Garibaldi” per il primo lotto e per la “Vespucci” del corpo A». [Continua in basso]
«Il grande Piano di Rigenerazione urbana»
Un altro e importante progetto, «forse la punta di diamante del lavoro dell’amministrazione», che bisognerà realizzare in questo anno e nel successivo, – ha detto ancora l’assessore – «è il grande Piano di rigenerazione urbana che ha consentito a quest’ente di ottenere 20 milioni di euro di finanziamento. Questa amministrazione ha puntato molto su una visione di insieme di questa città, senza trascurare nessuna frazione. Anche San Pietro è interessata da un intervento del Piano di rigenerazione urbana, che è ai nastri di partenza. Ma sono interessati anche i quartieri più popolari della nostra città, le frazioni di Longobardi, Portosalvo, Vibo Marina, Vena e Piscopio».
Interventi anche sulla viabilità
Detto questo, il titolare dei Lavori pubblici ha fatto presente che sulla viabilità si è «intervenuti in maniera consistente su via Lacquari, su viale della Pace, su viale Kennedy, su viale Matteotti, su viale Affaccio, su via Fortunato, su via Dante Alighieri, a breve interverremo su via Senatore Parodi. Sulla rete idrica stiamo portando avanti importanti interventi, soprattutto a Vibo Marina, di ingegnerizzazione idrica, senza trascurare la metanizzazione che stiamo seguendo costantemente. Un importante intervento sulla erosione costiera è stato concluso e un altro partirà in autunno e riguarderà la zona antistante il piazzale della Capannina. Non ci siamo fermati qui. Si tratta del fatto che questo ente, nonostante le difficoltà anche di personale, sta per farsi carico della gestione delle Stazioni di sollevamento dell’impianto di depurazione della “Silica”. E lo sta facendo – ha puntualizzato sempre il rappresentante della giunta – grazie anche ad un finanziamento che siamo riusciti ad ottenere pari a 600mila euro che si trova nel Piano triennale delle opere pubbliche e che ci consentirà di effettuare per la prima volta un piano di manutenzione straordinaria di tutte le Stazioni sollevamento presenti tra Vibo Marina e Bivona».
In primo piano anche le frazioni del capoluogo
Per l’annualità 2022, il Comune ha «ben 36 interventi programmati che trovano completa copertura finanziaria grazie a finanziamenti ottenuti. Siamo in attesa di sbloccare alcuni cantieri importanti, e mi riferisco in particolare alla messa in sicurezza del Cancello Rosso, di Vena e di Triparni. Nello scorso anno abbiamo avviato l’iter che porterà da qui a poco all’apertura di importanti cantieri e mi riferisco alla rigenerazione di Piazza Martiri di Ungheria, al bike sharing che è in dirittura di arrivo e altri importantissimi progetti di messa in sicurezza relativi alle frazioni di San Piero e Longobardi, le Vene, la Littorina, il centro storico di Vibo, zona Conte d’Apice, e Piscopio. Stiamo portando avanti il progetto del sottopasso di Vibo Marina, ci siamo fatti carico del collaudo delle opere realizzate e di reperire i fondi necessari al completamento. Inoltre, altri interventi riguarderanno la rigenerazione di Villa Gagliardi, la sistemazione del Parco delle Rimembranze, il terminal bus porta di accesso al centro storico, il nuovo terminal bus della cittadella scolastica, la riqualificazione di Contrada Vaccaro, Piscopio, Longobardi e Vibo Marina, Piazza Spogliatore per un importo totale di oltre 14 milioni di euro».
A conclusione del suo intervento l’assessore ha ringraziato tutti i componenti, compresi i dipendenti dell’amministrazione comunale. «Senza il necessario gioco di squadra nulla sarebbe stato possibile», ha chiuso Giovanni Russo.