venerdì,Maggio 10 2024

Elezioni, Azione Vibo: «Accordo con Renzi penalizza il partito in Calabria ma rinnoviamo il nostro impegno per il territorio»

Il punto di vista degli esponenti vibonesi della formazione di Calenda in vista del voto del 25 settembre: «Prendiamo serenamente atto delle scelte compiute a livello nazionale»

Elezioni, Azione Vibo: «Accordo con Renzi penalizza il partito in Calabria ma rinnoviamo il nostro impegno per il territorio»
Maurizio Mazzotta

«Siamo profondamenti convinti di essere all’inizio di un importante percorso di rinnovamento che ci vedrà crescere e costruire nella provincia di Vibo Valentia una solida alternativa a chi in questi ultimi anni, ha ridotto un territorio ai minimi termini sotto il profilo sociale, culturale ed economico. Siamo incoraggiati e gratificati dalle numerose adesioni di cittadini ed amministratori locali al nostro progetto che in breve tempo si è consolidato e strutturato fino a rappresentare una consolidata realtà politica pronta a fare la differenza sui territori e guardiamo al futuro con serenità e determinazione consapevoli che la scelta di Azione è stata vincente e lo sarà per il futuro». Così in una nota, in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre, i dirigenti di Azione della provincia di Vibo Valentia, ossia: Stefano Luciano (direttivo regionale), Maurizio Mazzotta (segretario provinciale), Claudia Gioia (segretaria cittadina), Samantha Mercadante (vicesegretaria provinciale), Francesco Fusca (vicesegretario cittadino), PierLuigi Lo Gatto (responsabile organizzativo partito provinciale), Pino Tropeano (responsabile organizzativo partito cittadino), Franco Fusca (presidente del partito). [Continua in basso]

«Prediamo serenamente atto delle scelte compiute a livello nazionale – aggiungono – ed in particolare dell’accordo tra Calenda e Renzi in vista delle prossime elezioni politiche e noi, da uomini e donne che fanno politica, comprendiamo pienamente che in alcuni casi le dinamiche convulse e caotiche determinate da votazioni anticipate possono portare a soluzioni non previste né prevedibili che devono essere comunque accettate per spirito di appartenenza ad un partito. Per lealtà nei riguardi del nostro segretario nazionale Carlo Calenda, abbiamo spiegato a quest’ultimo personalmente che per una buona riuscita anche elettorale delle candidature, sarebbe stato più opportuno optare per le posizioni utili nelle liste a favore di figure provenienti dal territorio ed in linea con l’esigenza di discontinuità e cambiamento che viene così forte avvertita tra la nostra gente».

«Con la stessa sincerità – proseguono gli esponenti vibonesi di Azione – ci è stato spiegato che l’accordo nazionale prevedeva postazioni utili in Calabria solo per il partito Italia Viva di Renzi e pertanto non abbiamo potuto fare altro se non accettare con serenità quanto deciso rinnovando l’impegno a favore del nostro territorio con la determinazione di sempre ad ascoltare e tentare di risolvere in numerosi problemi dei cittadini vibonesi. Siamo però con i piedi per terra e dunque affronteremo questa tornata elettorale tentando di guardare oltre il 25 di settembre nella consapevolezza che oggi, gli amici di Italia Viva hanno una maggiore responsabilità sul risultato elettorale posto che hanno avuto il grande privilegio di essere favoriti da un accordo elettorale nazionale che ha penalizzato in Calabria il partito di Azione, riducendone al minimo l’agibilità anche in termini di richiesta del voto».

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