venerdì,Aprile 19 2024

Sant’Onofrio, il gruppo Tre Spighe interroga il sindaco sulla gestione dei rifiuti

Duro attacco dell'opposizione che parla di «comportamento per nulla trasparente dell’attuale amministrazione comunale». In ballo stavolta i dati relativi alla raccolta differenziata

Sant’Onofrio, il gruppo Tre Spighe interroga il sindaco sulla gestione dei rifiuti
La piazza di Sant'Onofrio

Nuovo attacco del gruppo consiliare delle Tre Spighe contro la giunta comunale di Sant’Onofrio, guidata dal sindaco Antonino Pezzo. Il gruppo – è scritto in una nota – «è ancora in attesa di riscontro della precedente interrogazione, trasmessa via Pec in data 7 ottobre 2022, in merito al ritardo ingiustificato delle pubblicazioni delle determinazioni, che conferma il comportamento per nulla trasparente dell’attuale amministrazione comunale, in violazione delle norme e dei regolamenti vigenti, e impedisce l’azione dei consiglieri comunali». E ancora: «Nella seduta di Consiglio comunale nella quale si è discusso il Piano Economico e Finanziario (PEF) per la gestione dei rifiuti, al fine di orientare la nostra votazione, abbiamo espressamente chiesto di conoscere i quantitativi raccolti nel corso del 2021, tenuto conto che nessun dato era stato inserito nella piattaforma regionale preposta e il PEF non ne faceva menzione. A tale richiesta legittima l’assessore al ramo, nonché vicesindaco, ha invitato noi consiglieri a chiedere agli uffici. La sola maggioranza ha quindi approvato un documento finanziario ad occhi chiusi, senza conoscere i dati previsionali sostanziali che determinano i costi». [Continua in basso]

Il gruppo Tre Spighe riferisce che il Comune di Sant’Onofrio «ha ottenuto un contributo regionale per il potenziamento della raccolta differenziata di € 87.716,20 (giusta convenzione al repertorio n 3941 del 25/01/2019). Tale importo è stato parte integrante del servizio di raccolta, affidato con regolare appalto nel 2019, e finalizzato alla realizzazione di investimenti materiali ed immateriali utili a conseguire l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata al 31/12/2020. Il contratto del servizio di raccolta differenziata, di durata triennale, ha avuto scadenza il 30 settembre 2022 con il saldo di tutte le fatture. Il gruppo consiliare delle Tre Spighe interroga per iscritto l’amministrazione in carica, chiedendo di conoscere e di avere la disponibilità degli atti amministrativi: quali sono i dati della raccolta differenziata del 2021? Perché i dati non vengono caricati sul Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti Calabria? I dati considerati per il PEF rifiuti 2022 quali sono?».

Le domande non finiscono qui: «Come mai sono state pagate tutte le fatture alla ditta del servizio di raccolta differenziata nonostante ci fosse un provvedimento del Responsabile del servizio tecnico datato luglio 2021 che attestava gli inadempimenti rispetto agli investimenti previsti dal contratto? Il contributo agli investimenti liquidato alla ditta è stato rendicontato alla Regione? Alla scadenza con quali atti è stato accertato se il contratto sia stato interamente onorato? Ci risulta che il servizio di raccolta differenziata sia stato prorogato per tre mesi dopo la scadenza del contratto, si sta procedendo a fare la gara per il nuovo affidamento come prevede la legge e quali sono i tempi previsti? Il gruppo consiliare delle Tre Spighe – è la conclusione – rigetta le minacce del sindaco di “stare zitti”, e, al contrario, si riserva di esporre quanto sopra alle autorità competenti in caso di riscontro parziale o, come già successo, rifiutato».

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