lunedì,Maggio 20 2024

Comune di Vazzano, la minoranza: «Dove sono finiti i soldi per la messa in sicurezza della zona franata?»

Il gruppo "Liberamente Vazzano" denuncia un caso di presunta "mala gestione politica da parte dell'amministrazione"

Comune di Vazzano, la minoranza: «Dove sono finiti i soldi per la messa in sicurezza della zona franata?»
Il Comune di Vazzano

“Ci risiamo. Il gruppo di minoranza Liberamente Vazzano si trova ancora una volta a porre l’attenzione su un caso di mala gestione politica da parte dell’amministrazione comunale di Vazzano che sembra essere caduto nell’indifferenza generale. Se nei mesi scorsi infatti era stata posta l’attenzione sulla realizzazione di alcune opere viarie sulla carta completate, ma agli occhi di tutti quasi irrealizzate, oggi l’accento è posto su alcuni lavori di messa in sicurezza che prevedevano anche l’ammodernamento del campo da tennis”. Così il gruppo di minoranza “Liberamente Vazzano” contro l’amministrazione comunale. Nello specifico l’opposizione denuncia “la superficiale realizzazione dei lavori, che non solo non hanno messo in sicurezza ciò che dovevano mettere, ma carta alla mano doveva essere realizzato un moderno campo da tennis di cui non si vedono che ruderi. La zona si trova in uno stato totale di abbandono eppure, cosa molto grave, – denuncia il gruppo – i lavori risultano ultimati, consegnati e collaudati un’opera praticamente perfetta pronta all’uso. Per poter capire bene la situazione occorre fare un passo indietro, al 2017. Siamo in località Greco nel comune di Vazzano, dal 22 al 25 gennaio l’area viene colpita da eccezionali eventi meteorologici. Per rimediare ai danni, il Comune ottiene un finanziamento di ben 300mila euro. Obiettivo la messa in sicurezza della zona colpita dalla frana e il consolidamento della scarpata a ridosso delle abitazioni. Tuttavia – chiosa Liberamente Vazzano – qualcosa non torna: non esiste alcun lavoro di messa in sicurezza, se non qualche muro buttato qua e là senza alcun senso; la scarpata che dovrebbe proteggere le case sottostanti continua ad essere poco funzionale e inefficace nel caso di forti piogge; il manto stradale, a otto anni dall’alluvione, è vistosamente peggiorato; il campo da tennis doveva essere nuovamente ripristinato (come da offerta tecnica) ed invece è stato trasformato in un parcheggio per i mezzi comunali in disuso”. Inoltre, aggiunge il gruppo: “I lavori sul piccolo tratto di strada asfaltata che dalla strada principale porta all’ingresso di quelli che un tempo erano gli spalti dello stadio comunale, non rientrano nel finanziamento, ma sono stati pagati “extra”, con soldi prelevati direttamente dalle casse comunali; gli ulteriori lavori di messa in sicurezza della scarpata venivano realizzati, su sollecitazioni di alcuni cittadini e pagati sempre in modo “extra” con i soldi dei contribuenti, in concomitanza di una data non del tutto casuale. Il 12 giugno 2022 giorno delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale. Qualcosa non quadra. Tralasciando questi elementi che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti, il gruppo di Liberamente Vazzano e i cittadini che lo sostengono si chiedono che cosa sia stato realizzato davvero con quei 300mila euro o quantomeno capire dove siano andati a finire i soldi visto che, a conti fatti sono stati realizzati solo due muretti di contenimento. Ma soprattutto la domanda delle domande è: dove è andato a finire il campo da tennis?”.

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