venerdì,Maggio 24 2024

Scuole primarie di I grado, dal Comune di Vibo testi gratuiti da ritirare negli istituti

Il sindaco Limardo: «I volumi saranno forniti secondo le indicazioni ministeriali e nel rispetto delle scelte didattiche di ciascun Istituto»

Scuole primarie di I grado, dal Comune di Vibo testi gratuiti da ritirare negli istituti

Con l’inizio del nuovo anno scolastico – fissato al 20 settembre prossimo – il Comune di Vibo Valentia, per volontà del sindaco Maria Limardo e dell’assessore all’Istruzione, Rosamaria Santacaterina, darà alle famiglie degli alunni delle Scuole primarie di primo grado del territorio l’opportunità di ottenere a titolo gratuito i libri di testo da ritirare direttamente presso gli istituti scolastici. [Continua in basso]

«Per la prima volta nella storia della città – ha dichiarato il primo cittadino – ogni bambino troverà i suoi libri di testo sul suo banco di scuola sin dal primo giorno, pronto per l’avvio delle attività didattiche per questo anno scolastico 2021/2022. Auspico che le attività possano svolgersi interamente in presenza, con una didattica continua, superando le difficoltà a cui sono stati costretti i bambini a causa della pandemia. I libri di testo – ha aggiunto il sindaco – saranno forniti, d’intesa con i dirigenti scolastici e con il pieno supporto degli uffici comunali, secondo le indicazioni ministeriali e nel rispetto delle scelte didattiche di ciascun istituto, cui sin da ora va il sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale per la collaborazione che sarà prestata. Questa modalità di erogazione del servizio – ha proseguito la Limardo – risulta maggiormente rispondente alle esigenze di assicurare alle famiglie tutti gli strumenti per rendere accessibile l’istruzione, fruibile in condizioni di sicurezza poiché peraltro consente di evitare assembramenti e situazioni di potenziale rischio di diffusione del Covid-19, tutto senza considerare, ma va considerato, l’eliminazione dei numerosi  disagi arrecati negli scorsi anni alle famiglie in termini di lunghe file  e di estenuanti passaggi tra gli uffici e le librerie prima per ritirare i buoni libro ed – ha concluso la Limardo – effettuarne successivamente l’acquisto». La fornitura dei libri avverrà tramite consegna diretta nei plessi scolastici indicati dalle direzioni didattiche.

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