venerdì,Maggio 17 2024

Vibo Valentia, l’Ordine degli Avvocati ha una sua testata online: nasce “Il Foro Vibonese”

Direttore responsabile è l’avvocato Antonio Scuticchio, già giornalista professionista. Referente per il progetto culturale del periodico è, invece, l’avvocato Domenico Sorace, già presidente del Consiglio dell’Ordine vibonese

Vibo Valentia, l’Ordine degli Avvocati ha una sua testata online: nasce “Il Foro Vibonese”

Da oggi l’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia si dota di una propria testata online: “Il Foro Vibonese”, consultabile liberamente all’indirizzo internet https://ilforovibonese.it/. Questo progetto editoriale, a carattere settoriale ma con digressioni nella cultura (non a caso la testata reca la dizione “Periodico giuridico-culturale del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Vibo Valentia”), nasce nella «consapevolezza che la comunicazione è la risorsa più potente di cui disponiamo per affrontare le sfide cruciali che la tecnologia ci sta ponendo. L’obiettivo è contribuire al processo di crescita concettuale dell’ordinamento giuridico, tradurlo in servizio per gli addetti ai lavori». [Continua in basso]

Nato per volontà del Consiglio dell’Ordine, che ne è l’editore, “Il Foro Vibonese” ha una struttura editoriale composta da un team di redazione e da un comitato scientifico di notorietà accademica (qui i nominativi completi https://ilforovibonese.it/il-foro-vibonese-e-lorgano-di-informazione-del-consiglio-dellordine-avvocati-di-vibo-valentia/ pagina: ‘chi siamo’). Direttore responsabile è l’avvocato Antonio Scuticchio, già giornalista professionista. Referente per il progetto culturale del periodico è, invece, l’avvocato Domenico Sorace, già presidente del Consiglio dell’Ordine vibonese.

«Il Foro Vibonese  – si legge in una nota – consente ai suoi iscritti di interagire, commentando i lavori ivi pubblicati e ponendo questioni agli autori. Sotto ogni articolo, infatti, esiste uno spazio per il forum di discussione. Una palestra critica di diritto, quindi, adibita per questa professione nella quale la connessione e la competitività esigono soluzioni sempre più celeri alla richiesta di tutela dei diritti. I lavori dei redattori sono sottoposti al referaggio dei componenti del comitato scientifico. Il che rappresenta, per i giovani giuristi, un’indubbia opportunità di crescita professionale.  La struttura grafica della rivista è composta da sezioni e sottosezioni, che classificano ordinatamente i lavori in base alla categoria di appartenenza».

Le sezioni sono quattro: “Temi”, con le sottosezioni di diritto civile (e lavoro), amministrativo, tributario, penale, ma anche temi ‘liberi’ di carattere cultural-giuridico, storico, socio-economico; “Nomos”, dedicata al commento di novità legislative e alla raccolta di pareri ordinistici, con la sottosezione “Il caso e la norma”dedicata allo scrutinio della giurisprudenza dei Fori calabresi; “Appuntamenti”, dove si informano gli iscritti delle iniziative di formazione, dei convegni/seminari e delle manifestazioni già avvenute oppure a venire; “Nonsolotoga”, spazio di disimpegno in cui si racconta la vita degli avvocati che amano distinguersi in campi extralegali (sport, musica e spettacolo, editoria etc). Per quanto riguarda i lavori a carattere giuridico-scientifico, la cadenza de “Il Foro Vibonese” è trimestrale/quadrimestrale. La pagina degli appuntamenti, invece, sarà dinamica e sempre aggiornata nell’annunciare e nel seguire alle iniziative dell’Ordine, presieduto attualmente dall’avvocato Francesco De Luca.

«Tutto questo – conclude la nota – con l’auspicio e la convinzione che Il Foro Vibonese, il quale assume come base questo circondario e come traguardo l’universalità dell’esperienza giuridica, saprà tenere il passo dei continui mutamenti del panorama giuridico in tutte le possibili declinazioni costituenti, sostanziali, processuali e civili».

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